Macerata, cade accusa di omicidio per i complici di Oseghale
▶IL GIP DIMACERATA
Giovanni Maria Manzoni ha revocato la custodia in carcere, ma solo per le accuse di omicidio, vilipendio, distruzione e occultamento di cadavere, a carico di LuckyAwelima eDesmondLucky arrestati inizialmente per concorso con Innocent Oseghale per l’omicidio di Pamela Mastropietro e lo smembramento del cadavere. La decisione del gip innescata dalla richiesta della Procura di Macerata. I due restano in carcere per spaccio di eroina. Il Procuratore Giovanni Giorgio precisa che al momento, comunque, "non c'è l’archiviazione delle accuse" nei confronti diAwelima e Lucky che, per ora, restano nell’inchiesta e rimangono in carcere ad Ancona solo per l’accusa di spaccio di eroina. A spingere la Procura a chiedere la scarcerazione dei due per le accuse più gravi sono stati i risultati delle perizie eseguite dal Ris e di quelle telefoniche che avrebbero escluso la presenza di Awelima e Lucky nell’appartamento di via Spalato 124 dove si consumò il massacro. Per l’uccisione e lo smembramento della 18enne romana resta in carcere ad Ascoli Piceno solo Oseghale per il quale anche il Tribunale del Riesame di Ancona ha escluso l’ulteriore accusa di violenza sessuale.