Il Fatto Quotidiano

TORNA IN PIAZZA

-

,

la sinistra! Le coscienze di politici e militanti, finalmente scosse dalle vicende della Diciotti e dalla devastante egemonia salviniana sui migranti, si sono ritrovate a Catania. Per fare cosa? Litigare un po’, come ai bei tempi. Prima c’è stata la sfilata dei politici: in ordine sparso hanno visitato la nave Boschi, Boldrini, Fiano, Fassina, Faraone. Un ritorno improvviso all’im- pegno civile che coincide curiosamen­te con la scomparsa nei sondaggi. Poi, ieri, la manifestaz­ione in piazza, con le varie anime dello sgarrupato carrozzone progressis­ta le une accanto alle altre. Più o meno. Perché a un certo punto, dopo essersi riconosciu­ti, i militanti dei centri sociali e di Potere al popolo hanno allontanat­o quelli del Partito democratic­o. Tensioni generiche, nemmeno uno schiaffone, ma insom- ma: “Di respirare la stessa aria di un secondino non mi va”, cantava De Andrè. A qualcuno non andava di calpestare la stessa piazza del Pd. “Voi siete quelli di Minniti, siete i precursori di Salvini”. Vero. Come è vero che per issare una bandiera contro vento e combattere contro un esercito più numeroso e motivato, dividersi in particelle reciprocam­ente ostili non è la più brillante delle idee. Ma questa è una vecchia storia.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy