“La cultura costa, la libertà del web non è la gratuità”
La battaglia degli artisti è una battaglia per la democrazia, per dimostrare ai giganti del Web che le persone e i politici sanno distinguere tra accuse strumentali e i fatti”: Giulio Rapetti Mogol è il nuovo presidente della Siae e oggi è il riferimento della difesa del diritto d’autore.
Direttiva copyright e polemiche: ci spiega cosa è successo?
È stata osteggiata dai giganti del web con argomenti strumentali. Wikipedia ha oscurato il sito per protesta quando è previsto nell’articolo 2 che la direttiva non si applica alle enciclopedie online. È stato detto che comporta filtri preventivi, ma l’ultimo testo non ne fa cenno. Nessuno dice che oggi Google si riserva il diritto di rimuovere un contenuto e capita che lo faccia a sua assoluta discrezione, sulla base di un contratto e senza assumersi alcuna responsabilità. È stata una campagna per distrarre l’attenzione dagli enormi ricavi dei giganti del web, non tassati nei Paesi dove vengono prodotti.
Ora cosa cambia?
La responsabilità dei contenuti caricati passerà alle piattaforme che li mostrano. Ad esempio, Y ouTube avrà l’obbligo di ottenere una licenza per liberare da responsabilità i suoi utenti. Una misura di elementare equità, visto che i ricavi che ne derivano vanno nelle loro tasche. Mi aspetto che non ci siano passi indietro. Mi farò carico di incontrare il governo italiano per spiegare – se necessario – riga per riga gli articoli 11 e 13 per chiarire quali sono gli interessi dell’Italia e dei cittadini. Quale sarà il vantaggio economico per autori e artisti?
È prematuro dare cifre, ma si tratta di somme non trascurabili, i giganti del web hanno speso già tanti milioni di euro per fare lobbyingcontro la direttiva. Ora dovranno pagare cifre che possono assolutamente permettersi. La direttiva aiuta a correggere le distorsioni del mercato online, difendendo la diversità culturale e i posti di lavoro dell’industria creati-
Chi regala il diritto d’autore è un ladro, perché regala qualcosa che non è suo Mi farò carico di incontrare il governo per spiegare, riga per riga, quali sono gli interessi dell’Italia e dei cittadini