Ma mi faccia il piacere
Lui. “Tanti nemici tanto on or e ”, “Chi si ferma è perduto!”,“Me ne frego!” (Matteo Salvini, segretario della Lega, vicepremier e ministro dell’Interno, 29.7, 2.8 e 29.9). Ma questo chi si crede di essere?
Poveri ragazzi.
“Quando la domenica sera scopri che dovevano fare: ricerca con foto (stampante rotta) su Carlo Magno, Inglese, Matematica e ti hanno detto ‘papà non ho compiti’ mentre la piccola negozia come un delegato USB x andare a letto. Gestire 3 figli è più duro di 4 Ministeri. È ufficiale” (Carlo Calenda, Pd, ex ministro dello Sviluppo Economico, Twitter, 23.9). Dài, Carletto, che prima o poi qualcosa che sai fare lo trovi.
Vieni avanti, aretino. “Etruria, per Boschi senior il pm chiede l’archiviazione: ‘Non ingannò i risparmiatori’” ( Repubblica, 30.9). Furono i risparmiatori a ingannare lui.
Di vedetta. “Il piano di Mattarella per sorvegliare la manovra quando arriva in Aula”( Corriere della sera, 5.10). Un binocolo.
Razzate. “Al 99,9 per cento mi iscrivo alla Lega, voglio candidarmi alle Europee. Matteo fa le cose che penso io. Sa quello che valgo, una volta mi ha detto che sono l’unico che parla con i coreani e può impedire una guerra” (Antonio Razzi, ex senatore Idv e poi di FI, La Zanzara, Radio24, 1.10). Alla Lega mancava giusto l’intellettuale di riferimento.
Tutti giù per terra. “La struttura-partito del Pd è come il ponte Morandi, che sta crollando sotto gli occhi di tutti”(Simone Mazzucca, dirigente Pd di Genova, già assistente della ministra Pinotti, Rep ubbli ca, 2013). Però, almeno col ponte, il Pd ha vinto: è crollato prima.
I veri reati (altrui). “Gliel’ho detto anche al gip: signor giudice, mi state arrestando per questo in una Regione controllata dalle mafie e diventata la pattumiera d’Europa che qui scarica i rifiuti tossici, navi dei veleni, ecomafie?” (Domenico Lucano, sindaco di Riace agli arresti domiciliari per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e illecito affidamento di appalti, 7.10). Quindi se uno, puta caso, rapina una banca in Calabria, si può?
Scambio di identità. “Di Maio dice ‘me ne frego di Europa e spread’” ( Ale ssan dro Sallusti, il Giornale, 7.10). No, tesoro, quello che oggi dice che se ne frega è Salvini e ieri era Berlusconi, e quindi anche tu.
Crisi
di identità.“Noi coi 5Stelle condividiamo il reddito di cittadinanza per i cittadini che non hanno nessuna entrata: è la nostra prima preoccupazione”,“Quando il centrodestra tornerà al governo affronterà l’emergenza di quei 4 milioni 750 mila italiani in povertà assoluta, versando un reddito di dignità di mille euro mensili” (Silvio Berlusconi, presidente FI, 22 e 27.12.2017). “Il reddito di cittadinanza è una bufala, una barzelletta, una presa in giro per gli italiani”, “Il reddito di cittadinanza è un disastro, una misura negativa, distruttiva, un grande buco nero che fa esplodere i conti dello Stato” (Berlusconi, 3 e 4.10.2018). È ufficiale: s’è guardato allo specchio e ha perso conoscenza.
Il portafortuna. “Quanti eravate nel 2009? 25 persone. Da questo nucleo parte una storia che oggi porta a 250 persone, una cinquantina assunte lo scorso anno con il Jobs Act, una storia che porta ad avere persone di straordinaria qualità che ci rendono orgogliosi di essere italiani. Io mi aspetto che siate presto dentro il grande progetto di Expo. Grazie a nome dell’Italia, un Paese che ha un passato me-
raviglioso, ma tanta fame di futuro” (Matteo Renzi, presidente del Consiglio e segretario Pd, alla sede di Pomezia dell’Ads Group, 2.3.2016). “È fallita l’Ads, la società che nel 2016 per Renzi era un modello. L’ad Pietro Biscu: ‘Colpa dell’ingresso di Luigi Dagostino’... Pagamenti arrivati in ritardo, conseguenti debiti col fisco e soprattutto l’ingresso di un socio - legato a Tiziano Renzi - poi rivelatosi sbagliato a causa dei suoi guai con la giustizia” ( ilfattoquotidiano.it , 3.10). Quando passa lui, non c’è neppure bisogno di Fassino. Il titolo della settimana/1. “Frongia: Sceglievamo i dirigenti con l’aiuto di Raffaele Marra” ( Corriere della sera, sulla testimonianza dell’assessore al processo Raggi, 6.10). Incredibile: per il personale si facevano aiutare dal capo del Personale. Roba da arresto. Il titolo della settimana/2. “Anche se farà causa per la concessione, Autostrade non penalizzerà i genovesi”(Marco Patuano, Ad di Edizione, holding della famiglia Benetton che controlla Autostrade Spa, La Stampa, 5.10). Avete capito bene: sono i Benetton che fanno causa allo Stato italiano, cioè a noi cittadini, e non viceversa. Però non penalizzeranno i genovesi, a parte, a parte 43 morti e un ponte crollato. Bontà loro.