“Caro Di Maio, non sono 10 euro a trattenere i brevetti in Italia”
▶LUIGI
Di Maio ha affrontato il tema dei brevetti in una recente intervista a Forbes.
Ciò che ha detto lascia, a dir poco, perplessi. Afferma infatti che “molte start-up hanno creato delle innovazioni e le hanno brevettate all’estero perché in Italia costa troppo”. In realtà è duro sostenere che i brevetti in Italia costino troppo. Di Maio arriva un po’ in ritardo: le tasse per la registrazione dei brevetti sono già state portate a livelli difficilmente comprimibili. Si pagano soltanto 70 euro per i primi quattro anni. Ciononostante egli annuncia: “Una delle cose che voglio fare è proprio abbassare i costi di brevetti”. D’accordo, potrebbe portarli per esempio da 70 a 30 euro. Ma pensa davvero che un risparmio di 10 euro l’anno sarà efficace per ridare slancio allo sviluppo economico del Paese? Per di più il suo ministero, a fronte di ogni richiesta di brevetto d’invenzione, paga già di tasca propria circa 1000 euro all’ufficio brevetti europeo per la ricerca sullo stato della tecnica relativo all’invenzione.
Altro discorso è che alcuni studi professionali per la consulenza e le pratiche di registrazione applichino tariffe molto alte, ma queste sono al di fuori delle decisioni del suo ministero. Non tanto infondata, quanto piuttosto decisamente incomprensibile è invece l’affermazione: “Se uno brevetta un’invenzione italiana in un Paese straniero, quell’invenzione è di quel Paese”. Il brevetto tutela territorialmente lo sfruttamento economico di un’invenzione, mica conferisce al singolo Stato il diritto di appropriarsi di essa. Oltretutto per un residente in Italia sussiste l’obbligo di brevettare una sua invenzione in Italia: le motivazioni di tale norma sono legate all’eventuale rilevanza strategica del brevetto in questione. Un italiano, per brevettare un’invenzione non in Italia, ma per esempio negli Usa, deve essere autorizzato proprio dal Ministero dello Sviluppo Economico. Il capo del M5S dovrebbe esserne al corrente. *Consulente in proprietà industriale e European Patent Attorney