Addio a Gilberto, il Benetton che volle le autostrade
Ieri a TrevisoAveva 77 anni ed è l’uomo che, defilatosi Luciano, ha guidato la “diversificazione” dalla moda ai grandi monopoli pubblici in concessione
La morte di Gilberto Benetton (ieri nella natia Treviso, a 77 anni) ci rappresenta, inevitabilmente, un elemento di tragedia familiare ma anche l’obbligo di un riflessione sul significato pubblico di un fatto così privato. Tre mesi fa, la famiglia dei maglioncini era stata colpita dalla perdita di Carlo, il più piccolo dei quattro fratelli. Ad agosto il crollo del ponte Morandi ha esposto la dinastia trevigiana alle feroci (e giustificate) polemiche sul loro ruolo di azionisti di controllo di Autostrade per l’Italia. Adesso, piegato come Carlo dalla malattia, se ne va Gilberto, proprio l’uomo a cui il capostipite Luciano e la sorella Giuliana avevano affidato la diversificazione finanziaria, cioè l’investimento in altri settori industriali dei profitti accumulati negli anni d’oro di United Colors of Benetton.
LUCIANO È IL LEADER naturale, il volto più noto, la personalità brillante, ma attorno all’introverso Gilberto si è dipanata una delle storie più tipiche (nel bene e nel male) del capitalismo familiare italiano, peculiare forma di industria dove, appunto, storie pubbliche e private si legano in modo inestricabile.
C’è un inizio tipico, 50 anni fa, col primogenito Luciano poco più che trentenne che trascina i fratelli in una cavalcata imprenditoriale che sarà simbolo e bandiera del miracolo del Nord-Est, di quel Veneto che è stato per secoli una delle regioni povere e trova nel brulichio delle fabbrichette dei padroncini un clamoroso riscatto economico e poco più. C’è la legittimazione tra i grandi, con Luciano senatore e con le creazioni/ provocazioni pubblicitarie di Oliviero Toscani a regalare un’imprevedibile dignità culturale al marchio Benetton. E ci sono poi un sacco di soldi, profitti che si accumulano anni dopo anni.
A un certo punto le buone notizie finiscono, i quattro condottieri di Ponzano Veneto si spiaggiano sul nodo irri-