Via Battiston, Lega e 5Stelle litigano anche sullo Spazio
Spoils system Rimosso dal ministro dell’Istruzione (area lega) il presidente dell’Agenzia Spaziale. Protesta il vice penstastellato: “L’ho saputo via Twitter“
Via il titolare di una poltrona che scricchiolava da settimane: Roberto Battiston, presidente dell’Asi, l’Agenzia Spaziale Italiana, è stato rimosso dal suo incarico. In un tweet, ieri, ha parlato del “primo spoils system” applicato agli enti di ricerca, visto che l’Asi è formalmente sotto la vigilanza del ministero dell’Istruzione. Al suo posto, circola il nome di Pasquale Preziosa, già capo di Stato Maggiore dell’aeronautica.
BATTISTON, che è un accademico (ordinario di Fisica sperimentale all’Università di Trento) è stato ufficialmente rimosso ricorrendo alla legge Frattini, che prevede la possibilità di revocare le nomine conferite nei sei mesi prima della scadenza naturale della legislatura. Il decreto di nomina di Battiston, che lo riconfermava alla guida dell’Agenzia, era stato adottato il 7 maggio, quando le Camere erano già sciolte, era già iniziata la nuova legislatura ma ancora non c’era stato il giuramento del nuovo governo. Insomma, Battiston è nominato “da un ministro appartenente a un governo privo della fiducia delle nuove Camere e a poche settimane dal giuramento del nuovo governo”, si legge in una nota interna del ministero, riferendosi all’investitura arrivata dall’allora ministra uscente Pd, Valeria Fedeli, do- po un iter selettivo, raccontato dal Fatto, che per il tempismo era apparso come un tentativo di “blindare” il presidente.
Inoltre, sono gli stessi revisori dei conti di Asi a far notare – in un verbale – che il decreto di nomina non è stato inviato, come previsto per legge, agli organismi di controllo tra cui l’Ufficio centrale di Bilancio del Mef, nonostante fosse prevista nel provvedimento. Inoltre, secondo il ministero, l’incarico sarebbe stato conferito in violazione delle nuove disposizioni sull’Agenzia Spaziale Italiana, senza acquisire il parere obbligatorio del Comitato interministeriale per le politiche relative allo spazio e alla ricerca aerospaziale” pre- visto dalla nuova legge di febbraio 2018. Legge che prevedeva che assieme a Battiston fosse nominato anche il consiglio di Amministrazione di Asi: non è stato fatto. E ancora, le nomine fatte sotto Battiston, come il rinnovo dell’attuale direttore generale dell’Asi (compenso annuo di 197 mila euro): per il collegio dei revisori “non appare in linea con i principi di pubblicità e trasparenza correlati al buon andamento della pubblica amministrazione” perché sarebbe stata valutato e avanzato da Battiston, mentre nel 2015 l’Agen- zia “aveva provveduto attraverso una specifica selezione pubblica”.
La revoca passa quindi come una vittoria della Lega, visto che la decisione arriva dal ministro dell’Istruzione Bussetti, in quota Carroccio, e che le deleghe allo spazio sono in mano al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, il le- ghista Giancarlo Giorgetti. È un siluramento che si cercava da tempo e che soddisfa le istanze di chi negli anni ha visto in Battiston la causa del progressivo minor peso italiano nell’industria e nelle politiche aerospaziali europee (nonostante sia tra i primi finanziatori dell’Esa, l’Agenzia Spaziale Ue) e della pessima gestione del Cira, il Centro di ricerca aerospaziale. E i Cinque Stelle?
IERI IL VICEMINISTRO pentastellato dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti ha detto di aver saputo della revoca da Twitter “Non mi esprimo su Battiston, ma sul metodo – ha precisato al Fatto – : è impensabile che su una decisione del genere non si consulti il viceministro che, oltretutto ha le deleghe alla ricerca”. E mentre il M5S predicava che la nomina “deve essere condivisa”, al ministero già circolava il nome del successore, da indicare al Comitato interministeriale, e che ha più a che fare con difesa e industria – cari alla Lega – che con l’istruzione: è il generale Pasquale Preziosa, capo di Stato Maggiore dell’aeronautica militare fino al 2016 e docente di diritto aerospaziale. Super partes, assicurano dal Miur, lavorerebbe a titolo gratuito perché pensionato.
Il successore In pole il generale Preziosa, numero uno dell’Aeronautica militare fino al 2016
Chi è Roberto Battiston è nato a Trento l’11 agosto 1956. Fisico sperimentale, specializzato nel campo della fisica fondamentale e delle particelle elementari, è uno dei maggiori esperti di raggi cosmici.
Il 16 maggio 2014 è stato nominato dal ministro Stefania Giannini presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI)