La diva Julia via Amazon Prime
Roberts è protagonista della nuova serie tv sul business della guerra
Guerra aperta sul fronte delle serie-tv. L’impero di Netflix è incalzato dalle produzioni Hbo e Amazon Studios che hanno alzato decisamente il tiro. La torta da spartire – grazie al moltiplicarsi dei servizi di streaming – è sempre più ricca e i grandi nomi di Hollywood sono in prima linea, pronti a reinventarsi sul piccolo schermo a colpi di cachet milionari. Ultima in ordine cronologico è il Miss sorriso d’America – Julia Roberts – protagonista del riuscito mistery Homecoming (la prima serie da dieci episodi, con sottotitoli in italiano, è in programmazione su Amazon Prime Video), creata da Eli Horowitz e Micah Bloomberg, diretta da Sam Esmail ( Mr. Robot).
JULIA ROBERTS (Heidi Bergman) è assistente sociale in una struttura governativa segreta, all’interno di un programma per i reduci dal fronte per facilitarne il reinserimento nella società. Homecoming è costruito su una doppia linea temporale, da cui deduciamo che tutto è andato storto: la struttura è stata frettolosamente chiusa e Heidi, nonostante l’impegno, non ricorda più nulla di quell’impiego. Una storia ad alta tensione in cui la suspense richiama fortemente le ambientazioni alla Hitchcock: ambienti chiusi, pochi personaggi e la necessità di ricostruire i pezzi del puzzle. Cos’è successo ai veterani? Perché Heidi non ricorda nulla? Un labirinto della memoria in cui nulla è come appare. E la guerra (non il benessere dei soldati) continua a essere il più grande business di tutti i tempi.