Legge Bilancio, passa da 16 a 31 milioni il fondo del Viminale
▶RADDOPPIATO il Fondo per il gabinetto del Viminale a disposizione del ministro dell’Interno Matteo Salvini, che passa dagli attuali 16 milioni di euro a 31 milioni, così come è contenuto in un emendamento governativo alla legge di Bilancio, sotto la lente della Commissione europea. Si tratta – spiegano fonti del Viminale –, di un fondo di riserva nella disponibilità del ministro per corrispondere a eventuali carenze che si dovessero manifestare nel corso dell’anno. Si tratta, ad esempio, delle spese di funzionamento, quelle per gli affitti, per gli alloggi, per il carburante o per gli strumenti.
Nel 2008, ricordano sempre al ministero, il Fondo ammontava a 100 milioni di euro e da allora è stato via via sforbiciato del 73% fino ad arrivare a una disponibilità di 16 milioni di euro. L’emendamento governativo alla legge di Bilancio proposto punta, quindi, a una netta inversione di tendenza che, aggiungono le fonti, "conferma l’attenzione del ministro Matteo Salvini a garantire la funzionalità della macchina del Viminale” con il raddoppio del fondo a disposizione.