Il “cavaliere Jedi” difende il forziere russo
Andrey Kostin Kiev dichiara insolventi le filiali VTB, il banchiere evoca l’Occidente oscuro
Andrey
Kostin, capo della banca statale russa VTB, l'enorme cassa di risparmio dei cittadini della Federazione e dei fondi del Cremlino, è temuto da tutti per il broncio perennemente accigliato sotto gli occhi sottili.
Con nuove sanzioni anti-russe in arrivo da Usa e Europa, Kostin ha deciso che era il momento giusto per vestirsi da maestro Jedi della saga cinematografica Guerre Stellari e incontrare “i cavalieri della galassia VTB”. Ad una festa organizzata per gli investitori della banca, con tunica rossa, barba e capelli finti, Kostin è apparso all’improvviso ha bucato il buio della sala urlando: “La stella della morte ha provato ad intimidirci con le sanzioni e attaccare il nostro universo!”. Lo ha segui- to a ruota Yuri Soloviev, suo braccio destro del settore investimenti, che ama il suo collega più della sobrietà e si è vestito da Luke Skywalker. Piroette dei ballerini, luci lampeggianti, sullo schermo la versione sovietica di Star Wars serviva ad accaparrarsi la fiducia di correntisti rimasti invece sorpresi ai tavoli della cena di gala. I due banchieri erano già riusciti a suscitare lo stupore del settore finanziario quando, travestiti da Stalin e Krushev nel giorno di Halloween 2017, avevano cantato in coro: “Investitori di tutto il mondo, unitevi”.
FIGLIO DELL'EMINENTE economista sovietico Leonid, Kostin è dallo scorso aprile nella lista delle sanzioni stilata dagli Stati Uniti per l'annessione da parte della Russia della Crimea, nel 2014. Qualcuno lo chiama “banchiere di Putin”, qualcun altro “il sopravvissut o”, perché siede sulla poltrona più alta della VTB da 15 anni. Quando è finito nello scandalo del Panama Papers - perché la RCB, affiliata alla VTB, è stata usata per far transitare miliardi su conti offshore intestati ad un amico del presidente Putin - il funzionario ha risposto dicendo che l'indagine doveva concentrarsi su altri fronti, come, ad esempio, sui conti nascosti nei paradisi fiscali dal presidente ucraino Poroshenko.
“L'incidente a Kerch l'ha organizzato lui artificialmente prima delle elezioni” ha dichiarato Kostin. Se il banchiere usa il costume di Star Wars, Poroshenko va in giro in divisa; ha esteso a tutti i cittadini russi residenti in Ucraina restrizioni su viaggi e prelievi bancari per “mi- sure di sicurezza per prevenire l'invasione russa”. La NBU, banca nazionale Ucraina, ha invece dichiarato l'insolvenza delle filiali della VTB nel paese per “crisi di liquidità”.
La banca russa ha deciso di fare appello in tribunale, ma Kostin ha già sentenziato: “L'Ucraina è come il Paese delle Meraviglie di Alice: accadono solo cose incredibili per il senso logico”.