La Banca d’Italia commissaria Sorgente, la società di Mainetti
Irregolarità sugli immobili dell’Enasarco
SERVE UNA SPIEGAZIONE per consentire ai non giuristi di comprendere l’importanza della questione. La cosiddetta legge Severino, scritta nel 2012 a quattro mani dall’allora ministro della Giustizia e dal ministro della Funzione pubblica Filippo Patroni Griffi (oggi presidente del Consiglio di Stato e del Cpga), dice all’articolo 1, comma 68: “I magistrati ordinari, amministrativi, contabili e militari, gli avvocati e procuratori dello Stato non possono essere collocati in posizione di fuori ruolo per un tempo che, nell’arco del loro servizio, superi complessivamente dieci anni”.
Da qui l’apparente impossibilità per il Cpga di accontentare il ministro dell’Economia Giovanni Tria, che ha chiesto il “prestito” di Carbone al posto di un altro consigliere di Stato, Roberto Garofoli, dimissionario su richiesta del premier Giuseppe Conte dopo le polemiche sui suoi conflitti d’interessi. Carbone, infatti, è già stato “fuori ruolo” per oltre dieci anni. ▶LA BANCA D’ITALIA,
con un provvedimento del 18 dicembre scorso, ha disposto lo scioglimento degli organi di amministrazione e di controllo della Sorgente Sgr spa e l’ha sottoposta alla procedura di amministrazione straordinaria “per gravi violazioni normative e irregolarità nell’amministrazione”. È quanto si legge in una nota sul sito del gruppo immobiliare che fa riferimento a SorgenteGroup, controllato da Valter Mainetti ( nella foto), editore del Foglio, nella quale si precisa che Elisabetta Spitz è stata nominata commissario straordinario e Maria Teresa Bianchi, Giustino Di Cecco e Dino Donato Abate componenti del Comitato di sorveglianza. Il provvedimento sarebbe legato allo scontro legale che da mesi vedeva opposta Sorgente all’ente previdenziale Enasarco.