Katharina Frostenson lascia l’Accademia (in cambio di una “pensione” a vita)
Il Nobel per la Letteratura riparte dopo gli scandali
▶ACCORDO
all’accademia svedese: Katharina Frostenson – moglie del fotografo delle feste accusato di molestie – sotto inchiesta per violazione del segreto d’ufficio, si è dimessa. In cambio della sua “volontaria scelta”, come ha sottolineato l’Accademia nel comunicato, l’Istituzione che sceglie il Premio Nobel per la Letteratura le darà 1.200 euro al mese e continuerà a pagarle l’appartamento in centro che le era stato assegnato. “Una sorta di pensione”, ha commentato il segretario permanente Anders Olsson sentito dai media svedesi, “perché come membro dell’Istituzione ha lavorato per questa 25 anni ed è giusto che venga ricompensata”. La questione ha però innescato non poche critiche in Svezia: in primo luogo perché finora e come da Statuto, il lavoro dei membri risultava essere “a titolo gratuito”. Da qui, delle due l’una: o la rendita alla Frostenson è solo una trovata per chiudere lo scandalo che nel 2018 ha impedito di premiare il Nobel; oppure è vero che i membri ricevono qualche tipo di retribuzione in cambio delle loro prestazioni. Finora il problema non si era mai posto, visto che la partecipazione sugli scranni dell’Accademia era a vita, quindi per forza di cose nessuno, una volta morto, poteva percepire la pensione.