Guidesi torna dalla zona rossa: “A Codogno ci siamo sentiti soli”
Il deputato del Carroccio all’attacco
“DALGOVERNO ci siamo sentiti abbandonati. A Codogno abbiamo fatto da soli. L’unico rumore a rompere il silenzio erano le sirene delle ambulanze”. Ieri alla Camera è tornato a parlare Guido Guidesi, il deputato leghista finalmente libero di circolare dopo esser rimasto intrappolato per settimane, seppur in salute, a Codogno. È stato il primo deputato impossibilitato a partecipare alle sedute a causa del virus. E il leghista ha bacchettato Conte sul suo attacco all’ospedale di Codogno: “In quei giorni si sentiva una grande distanza tra il Palazzo e il mio territorio. Voglio ringraziare tutti i sindaci e i cittadini, che sono stati encomiabili”.