I punti
il Dpcm del 23 marzo il governo aveva individuato una lista di attività fondamentali lasciando al lavoro circa 9 milioni di persone
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Cgil, Cisl e Uil hanno protestato in nome della salute dei lavoratori minacciando anche il ricorso allo sciopero
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Ieri l’accordo col governo che rivede parzialmente la lista e coinvolge i sindacati nelle autorizzazioni di deroghe a livello locale
Abbiamo rivisitato l’elenco delle attività produttive indispensabili per garantire la sicurezza dei lavoratori
CGIL, CISL E UIL