Tutti vogliono ripartire, ma per andare dove?
Ci bombardano di dati: contagi, terapie intensive, morti e guariti. Ogni tanto spunta fuori uno studio che correla la diffusione del virus con la deforestazione, con l’allevamento intensivo, con la caccia a specie di animali selvatici, alcuni in via d’estinzione, l’i nquinamento dell’aria. E quindi si potrebbero intrecciare pensieri sui consumi dei nostri edifici in estate e in inverno, sull’inquinamento dovuto agli allevamenti, sui trasporti privati, per non parlare dell’economia usa e getta. E invece no. Il dibattito è diretto sul fatto che i parrucchieri dovrebbero aprire il 15.5 o il 20.5. Per i bar è troppo tardi a giugno. E perché non posso andare a farmi un giro in moto? Pensiamo alle date. Ripartire subito, alla massima velocità! Ma verso dove, non è dato sapere. MARCO IL GRANDE