MAZZETTE PER LE MASCHERINE
Prima testa a cadere in Francia per uno scandalo legato alla pandemia. Si è dimesso l’ex collaboratore del ministro della Salute, Olivier Véran (nella foto) , che ha tentato, senza successo, di incassare mazzette per un’offerta di mascherine FFP2 a metà marzo, in piena crisi e con la penuria dei dispositivi anti-virus. L’inchiesta di Mediapart ha incastrato Tewfik Derbal, attualmente collaboratore di Emilie Chalas, deputata del partito di maggioranza, La Republique en Marche. Chalas assicura di essere estranea alle presunte tangenti. “Questa storia non mi riguarda - ha risposto Véran - nelle prime settimane, il ministero ha ricevuto centinaia di offerte di mascherine. Al punto che la cellula di crisi ha delegato una squadra
ad hocper esaminarle. La stragrande maggioranza erano fasulle e immagino lo fosse anche quella di Derbal, visto che non gli fu dato seguito”.