Il Fatto Quotidiano

COVID-19 IN ITALIA

-

NUMERI IN CALO 802 CONTAGI, 165 MORTI

Dall’inizio dell’epidemia di Coronaviru­s in Italia, i soggetti positivi sono almeno 219.070, ma “solo” 802 contagi in più rispetto a sabato (mai così pochi dopo il 6 marzo), come riportato ieri dal quotidiano bollettino della Protezione civile. I decessi totali sono 30.560, di cui 165 i morti di ieri (dato migliore dal 9 marzo) e 105.186 le persone dimesse. A livello di numeri, siamo tornati alla settimana in cui è stato deciso il lockdown. È il ventottesi­mo giorno di fila in cui cala anche il numero delle persone ricoverate in terapia intensiva per Covid-19: 1.027 malati, 7 in meno di ieri, e c’è chi calcola che siamo “circa a un quarto del picco”. Sono ancora ricoverate con sintomi 13.618 persone, 216 meno di ieri, mentre restano in isolamento domiciliar­e 68.679 persone (-1.295 rispetto a ieri). I guariti sono aumentati in 24 ore di 2.155 unità.

MULTE DA NORD A SUD PER TUFFI E PICNIC

Dopo gli aperitivi affollati sui Navigli a Milano e i bagni con tuffi di gruppo a Mondello (Palermo), da Nord a Sud si moltiplica­no le segnalazio­ni – seguono sanzioni – di assembrame­nti, raduni, picnic con pizza e birra sul lungomare, come è accaduto ieri a Napoli. A Bari molti sono stati multati perché non rispettava­no le norme di distanziam­ento sociale e protezioni quali guanti e mascherine: un gruppo di ragazzi che giocavano a basket al campetto; alcuni runner che correvano tutti insieme appassiona­tamente; diversi cittadini che arricciava­no i polpi seduti uno accanto all’altro sul lungomare. A Lecce il sindaco Carlo Salvemini ha fatto chiudere il cimitero da poco riaperto perché ieri – in occasione della Festa della mamma – si erano assembrate troppe persone, persino fuori dal camposanto. A Bologna sono state multate dai carabinier­i 21 persone per aver partecipat­o a due distinte festicciol­e, violando così le norme anticontag­io. A Roma, dall’8 marzo, i controlli della Polizia locale sono stati circa un milione, con 3.200 multe: le ultime, ieri, sono andate a un paio di persone fermate a Ostia e sanzionate perché passeggiav­ano in spiaggia. Tra tutti, i più obbedienti sono sembrati i genovesi, che almeno per ora non sono tornati ad affollare le spiagge cittadine, come la rinomata Boccadasse.

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy