AstroLinda: “Altro che stelle, al massimo esco per il pane”
Assolutamente serafica, senza grilli (o stelle) per la testa. Ma chiusa “diligentemente” in casa da fine febbraio. Lei è Linda Raimondo, un futuro da as tr o na u ta , un recente passato da scrittrice di libri per ragazzi. Una come lei chiusa in casa...
Per fortuna vivo in campagna.
Usa la zappa?
No, mai! Mi piazzo sotto l’albero e studio.
Neanche una vanga? Al massimo seguo le galline.
Cosa studia?
Fisica, adesso che sono ferma cerco di recuperare.
Si allena?
(Momento di incertezza) Qualche volta.
Appena?
( R ide) Non ne ho tanta voglia, questa situazione mi ha impigrita.
Vede film? Neanche, mi annoiano.
È una tragedia. Il problema è che ci provo, però mi addormento subito, quindi non arrivo mai al finale.
Legge?
Quasi solo libri scientifici.
Tipo?
Amo i testi scritti da Margherita Hack; (ci pensa) ogni tanto affronto pure dei romanzi.
Addirittura.
22/11/63 di Stephen King mi è piaciuto molto.
Esce?
Dal 24 febbraio appena tre volte, e in paese, solo per andare a comperare il pane.
E il “domani”? Rivedere gli amici, mi mancano troppo.
Nel frattempo, dorme? Mica tanto, ho il gatto che mi sveglia sempre all’alba.
Qui scatta l’amarezza. Eh, un po’.