Inps: “A Protezione civile sfuggono 20 mila morti”
Il report sulla mortalità in eccesso: “A Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi e Piacenza +200%”. Ieri in Italia altre 156 vittime e 642 contagi
Diciannovemila vittime in più. Persone decedute soprattutto al Nord Italia in piena epidemia che rientrano nella mortalità in eccesso registrata nel periodo, ma il cui trapasso non viene ufficialmente attribuito al Covid-19. Sono i 18.971 morti che sfuggono al bollettino della Protezione Civile, ma che sono stati fotografati dall’Inps nel suo studio “Analisi della mortalità nel periodo di epidemia da Covid-19”. Secondo il quale il numero dei decessi comunicati ogni pomeriggio alle 18 dalla struttura guidata da Angelo Borrelli è “poco attendibile in quanto influenzata non solo dalla modalità di classificazione della causa di morte, ma anche dall’esecuzione di un test di positività al virus”.
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