Vincono Montalbano e “La Casa di Carta”
Dal sempreverde Commissario alla serie spagnola, fino a Grey’s: cosa abbiamo visto in quarantena
In quarantena abbiamo passato molto più tempo del solito davanti agli schermi di televisione e pc. Secondo un’elaborazione dei dati Auditel realizzata dallo Studio Frasi, durante il lockdown si sono raggiunti picchi di 15 milioni di spettatori medi e le ore di streaming hanno superato quota 140 milioni. Ma cosa hanno guardato gli italiani? Per scoprirlo abbiamo chiesto a Parrot Analytics, una società americana che monitora i consumi dei prodotti televisivi, di stilare una top ten per Il Fatto
Quotidiano.
LA CLASSIFICA esprime la popolarità di un titolo in un certo periodo (nel nostro caso dal 9 marzo al 10 maggio 2020) ed è basata sulle Demand Expressions, un indice che prende in considerazione fattori quali il numero di streaming, i download, le interazioni sui social network e le ricerche su Internet. Al primo posto, favorita dalla quarta stagione uscita il 3 aprile in pieno lockdown, c’èLa Casa di Carta, che precede di misura Il
Trono di Spade. A fine marzo Sky ha messo a disposizione le otto stagioni del
Trono on demand e creato un canale dedicato: in molti, evidentemente, ne hanno approfittato per recuperare i capitoli mancanti della saga più seguita degli ultimi anni. Chiude il podio di Parrot Analytics il teen drama Riverdale, disponibile sia su Netflix sia sui canali Mediaset (la quarta stagione è in onda Premium Stories dall’11 marzo).
La classifica prosegue con tre titoli molto longevi: Grey’s Anatomy e The Walking Dead, entrambi su Fox, e Le Re
gole del Delitto Perfetto. In settima posizione compare, invece, The Mandalo
rian, l’unica nuova serie che è riuscita a conquistare un posto nella top ten. Il primo episodio dello spin-off di Guerre
Stellariè andato in onda su Italia 1, mentre la serie completa è su Disney+, la piattaforma streaming disponibile anche in Italia dal 24 marzo. Completano il ranking
Shameless, Better Call Saul (il prequel di Breaking Bad) e We s tw o r ld , che avuto un’impennata dal 16 marzo dopo l’uscita della terza stagione su Sky Atlantic e Now Tv.
I dati di Parrot Analytics costituiscono un buon indizio ma non una prova decisiva, per almeno tre ragioni: esprimono la popolarità di un titolo – non quanto è stato visto – e tendono a favorire lo streaming rispetto ai canali tradizionali e i titoli più vecchi rispetto a quelli nuovi. Qualche esempio? The La
st Dance, la docuserie su Michael Jordan che è già diventata un cult, occupa soltanto la 124esima posizione, mentre
ZeroZeroZero, basata sul libro di Roberto Saviano e lanciata su Sky a metà febbraio, è in 139esima.
Per capire davvero cosa abbiamo guardato in quarantena occorre integrare questa classifica con altre informazioni. Secondo i dati forniti dalla Rai, le serie tv più viste sui canali tradizionali dal 9 marzo a 16 maggio sono state, nell’ordine, le nuove puntate de Il Com
missario Montalbano (9,8 milioni di spettatori medi e il 36,4% di share), Doc
– Nelle tue Mani con Luca Argentero, Don Matteo 12 e la nuova Vivi e Lascia Vivere con Elena Sofia Ricci. In streaming su RaiPlay si confermano Doc –
Nelle tue Mani (1,9 milioni di ore e 5,1 milioni di streaming) e Don Matteo, mentre al terzo posto sale Bella da Mo
rire, miniserie con Cristiana Capotondi nei panni dell’ispettrice di polizia Eva Cantini.
SUI CANALI GENERALISTIMediaset,
oltre a I Simpson, le serie più viste sono state Csi: Miami, Csi: Scena del crimine, La Signora in Giallo e Big Bang Theory.
Su Sky la nuova Diavoli (un milione di spettatori a settimana fra lineare e on demand), ZeroZeroZero, Yellowstone con Kevin Costner e la terza stagione di
Babylon Berlin. Netflix, come Amazon Prime Video, non divulga dati di questo genere. Alcune indicazioni utili, però, le fornisce la top ten dei titoli più visti del giorno disponibile sulla piattaforma: nell’ultimo periodo le più gettonate sono state The Last Dance, le spagnole Vis a Vis e White Lines ideate da Álex
Pina ( La Casa di Carta), i teen drama Skam, Non ho mai… e Summertime.
“Il Trono di spade” Al secondo posto (dati Parrot Analytics)