TARANTO TORNA IN CARCERE ERGASTOLANO
Il 45enne Francesco Barivelo torna in carcere. Nonostante la condanna all’ergastolo per l’omicidio dell’agente di polizia penitenziaria Carmelo Magli, il 26 marzo aveva ottenuto i domiciliari per rischio Covid. Barivelo faceva parte del "clan Perelli" che nella notte tra il 17 e il 18 novembre 1994 scelse un bersaglio a caso tra gli agenti per "punire" i poliziotti che non garantivano detenzione dorata ai loro sodali. Il 24enne Magli, a cui oggi è dedicato il carcere di Taranto, fu ucciso per aver imboccato la strada sbagliata, quella buia per Francavilla Fontana, dove viveva con la moglie e due figli. I sicari lo raggiunsero. Il suo corpo fu martoriato dai colpi esplosi dalla pistola impugnata da Barivelo e dai proiettili della Skorpion di Osvaldo Mappa, divenuto poi collaboratore di giustizia e ucciso nel 2008 dopo la scarcerazione.