Dem, migliora il bilancio Ma Iv fa perdere 2 milioni
Più 2x1000, meno donazioni
II Pd migliora i propri conti, ma la scissione renziana è costata un paio di milioni di euro solo nel 2019. È quanto emerge dal bilancio dei dem pubblicato ieri, il primo che fa riferimento alla gestione di Nicola Zingaretti, divenuto segretario a marzo dell'anno scorso. La differenza tra entrate e uscite è in positivo di 682 mila euro, in miglioramento rispetto al rosso da 612 mila euro dell'anno precedente.
A colpire però sono alcune voci del bilancio, le cui variazioni sembrano riconducibili proprio alla fuoriuscita di Matteo Renzi e di una quarantina di parlamentari, avvenuta a settembre ma preparata prima, tanto che l'ex premier in primavera raccoglieva fondi per i Comitati civici.
E così le “contribuzioni da persone fisiche” nel 2019 sono pari a 2,7 milioni, contro i 4,7 del 2018. In questa voce confluiscono i versamenti mensili dei parlamentari, che finanziano il partito autotassandosi per 1.500 euro al mese. La scissione ha privato il Pd di almeno 4 mensilità per ognuno dei renziani, sorvolando su eventuali morosità ( lo stesso Matteo Renzi in tutto il 2019 ha girato “solo” 6.500 euro al partito).
Il saldo è quindi in negativo di 2 milioni, un dato peggiorato dal fatto che nei primi mesi del 2018, fino alle elezioni politiche di marzo, il Pd poteva contare su molti più parlamentari rispetto a quelli della nuova legislatura. Ma c'è di più, perché la nascita di Italia Viva potrebbe avere avuto conseguenze anche sulle “contribuzioni da persone giu ridich e”, i versamenti di società, aziende ed enti. Cifre più basse, ma in cui il crollo percentuale è palese: dai 129 mila euro del 2018 si passa ai 13 mila del 2019. Diverse aziende, quindi, hanno smesso di finanziare il partito col nuovo corso zingarettiano. Opposta, invece, la tendenza sul contributo derivante dal 2x1000 dei cittadini: il Pd ha incassato 8,4 milioni nel 2019, contro i 7 milioni del 2018: 1,4 milioni in più. Preziosi, insieme al contenimento dei costi, per sistemare il bilancio.