“Telefoni di Fontana, acquisizione legittima”
QL’ACQUISIZIONE
di “contenuti” dai telefoni del governatore Attilio Fontana e di altre persone, tra cui l’assessore al Welfare Giulio Gallera, ha rispettato “i principi di proporzionalità e adeguatezza” perché il “perimetro” dell’attività è stato limitato a ritrovare le chat “cancellate dall’indagato Alessandro Venturi”, presidente del Policlinico San Matteo. Lo scrive il Riesame di Pavia chiarendo che con questi “criteri di selezione” è implicita la “successiva distruzione della copia forense dei dati non pertinenti” all’esigenza di indagine, anche se il decreto di perquisizione, eseguito dalla Gdf a fine settembre nel caso Diasorin-san Matteo, non lo prevede. Al Riesame hanno fatto ricorso, tra gli altri, i legali di Fontana, non indagato.