Luigi De Magistris: “Studenti a spasso, De Luca ha fallito e ora si arrende”
Chiuse le scuole e le università (e pazienza se le mamme sono scese in piazza per protestare insieme ai gestori di scuola bus), vietati i ricevimenti nuziali e la vendita di alcolici di sera per stoppare la movida notturna, per contenere il contagio che viaggia spedito, il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, pensa di boicottare un’altra cosa cara ai ragazzi e ai giovani: la notte di Halloween, da stroncare con un blocco totale della mobilità. “Una festa che è un monumento all’imbecillità”, l’ha definita nella consueta diretta Facebook del venerdì durante la quale ha snocciolato i dati di giornata: reparti Covid vicini alla saturazione, posti letto ancora fermi a 820 complessivi, e 1.261 nuovi positivi, sia pure con soli 68 asintomatici. “Ma non bastano più le mezze misure, guai a noi se perdiamo il controllo sull’area metropolitana di Napoli, quella a più alta densità abitativa d’europa”, dice il governatore. Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris è furibondo con lui. “De Luca ci sta portando verso il lockdo
wn, ha alzato bandiera bianca contro il virus, in questi 8 mesi non ha fatto praticamente nulla per rafforzare la sanità pubblica e per impedire che si arrivasse a questo punto al primo momento serio di stress autunnale che tutti prevedevamo e gli ospedali sono già andati in stress”, il sunto delle esternazioni del sindaco, saltellando da un programma tv all’altro.
LO SCONTRO IL SINDACO: “NON HA FATTO NULLA PER LA SANITÀ”