LA PANDEMIA E IL LEGAME ISTITUZIONI E CITTADINI
“UP-DOWN” PRESCRIVERE E SANZIONARE DALL’ALTO
NON FUNZIONA PIÙ
SE NELLA VITA sociale è importante che il popolo sia maturo, consapevole e responsabile, è addirittura essenziale in ambito di politica sanitaria. Le istituzioni, la scuola soprattutto, dovrebbero dare educazione e informazioni. Questa è la differenza abissale tra istruttore ed educatore. Il primo controlla e sanziona, il secondo dà fiducia e informa. La trasgressione, nel primo caso, sarà interpretata come difesa della propria libertà (illusoria) e dalla prepotenza intimidatoria, nel secondo un errore che mette a rischio se stessi. Durante una così lunga pandemia, dopo un anno di misure e sacrifici, dovremmo prestare attenzione al rapporto tra istituzioni e cittadini. Continuare con un comportamento up-down (regole dall’alto), senza tener conto di un coinvolgimento responsabile, è un fallimento assicurato, soprattutto con i giovani, naturalmente più portati alla trasgressione. La corda è tesa, non spezziamola. Assistiamo giornalmente a violazioni più o meno palesi delle misure restrittive. Non si rimedia con multe e intimidazioni. I ragazzi, quando sono in gruppo, spesso tolgono le mascherine. Dovunque leggiamo di norme da seguire, ma le raccomandazioni sono troppe, si finisce per non rispettarne neanche una.
I Paesi che, come l’italia, hanno emesso decine di Dpcm per regolare la vita dei cittadini, hanno dovuto controllare strade, auto in circolazione. Con un’azione quasi di violazione della nostra privacy, ci è stato detto quanti ospiti, quanti commensali avremmo potuto ricevere. Credo che nessuno, scrivendole, ci abbia davvero creduto. Perché due ospiti per due visite a casa sarebbero meno contagiosi di quattro tutti insieme? Paesi del Nord Europa hanno agito diversamente, hanno informato e raccomandato di seguire alcune misure. Lo hanno fatto. La gente ha avuto fiducia. È questo che oggi dobbiamo tentare di ottenere. La gente è prostrata, dobbiamo recuperare la fiducia nelle istituzioni competenti, offrire una scienza compatta che discute “a casa”, prima di parlare in pubblico. La strada è ancora molto lunga, non abbiamo alternativa.