NELLE CARCERI VACCINATI UNO SU CINQUE
UN DETENUTO ogni cinque ha ricevuto la prima dose di vaccino. È stato infatti superato ieri il traguardo delle prime diecimila somministrazioni: il totale ne conta 10.054 (+1.569 rispetto alla settimana scorsa) su una popolazione di 52.471 presenti nei 190 penitenziari. I detenuti positivi sono 655, con una diminuzione di 166 unità negli ultimi sette giorni. Solo undici i sintomatici e 20 i ricoverati presso strutture ospedaliere.
Lettere anonime, dimissioni annunciate ma mai ufficializzate; licenziamenti con possibili liquidazioni d’oro e due procure che aprono fascicoli. E, sullo sfondo, una legge che moltiplica poltrone e stipendi. Sono alcuni degli ingredienti che arricchiscono il già grasso menu del Sardaragate , lo scandalo che ha investito la giunta del governatore sardo Christian Solinas.
U N O S CANDALO scoppiato dopo la scoperta del pranzo clandestino – perché tenuto il 7 aprile scorso, in piena zona arancione all’hotel Nuove Terme di Sardara – al quale hanno preso parte una quarantina tra dirigenti regionali, manager di
Asl, vertici di enti strumentali, politici e militari. Una festa della quale Solinas ha sempre negato di sapere alcunché, nonostante vi abbiano partecipato il suo portavoce Mauro Esu (100 mila euro di stipendio annuo, per 5 anni), il fratello di Esu, Stefano (anch’egli titolare di una ricca consulenza con l’assessorato agli Enti locali) e il dg dello stesso assessorato, Umberto Oppus, compagno di partito di Solinas. Ieri la Procura militare di Roma ha acquisito gli atti del fascicolo aperto sul pranzo dal pm Giangiacomo Pilia. I magistrati con le stellette indagano la posizione del colonnello Marco Granari, comandante del 151° Reggimento della Brigata Sassari, che era già stato sentito dalla Procura di Cagliari. La domanda è perché fosse lì.
Una risposta, forse, la dà la missiva anonima che ieri ha ricevuto la capogruppo M5s in Regione, Desirè Manca. “Non posso comunicarne il contenuto – spiega – il pm mi ha chiesto riservatezza, essendoci un’indagine in corso. Posso solo dire che la lettera conteneva la lista dei partecipanti e le motivazioni della riunione”.
Cosa facessero a Sardara i 40 potentati (19 gli identifica