DEL DOPING E ALTRI DEMONI CHI LA FA L’ASPETTI: STORIA DI UN’OLIMPICA FIGURACCIA
Il velocista britannico Chijindu “CJ” Ujah, ve lo ricordate alla 4X100 argento alle Olimpiadi di Tokyo per via della rimonta di Filippo Tortu nei confronti di Nethaneel Mitchell-blake. Ci furono, dopo la vittoria italiana, polemiche con pesanti allusioni sul doping nei confronti dell’oro olimpico dei 100 metri, Marcell Jacobs. Il Times aveva anche apertamente citato un’inchiesta riguardante un ex nutrizionista dell’atleta azzurro per traffico di steroidi anabolizzanti, che avrebbe intaccato l’immagine del campione olimpico. Ma a risultare positivo al doping è stato Ujah a causa di due sostanze proibite, sarm 523 e ostarina. Lo hanno confermato anche le controanalisi. La medaglia d’argento nella 4X100, originariamente conquistata dal quartetto britannico (composto anche da Zharnel Hughes, Richard Kilty e dal citato Nethaneel Mitchell-blake) rischia di essere ritirata. Chi la fa l’aspetti.
NON TUTTO ARGENTO È QUEL CHE BRILLA.
I CONTI CON LA STORIA.
Si fa un gran dibattere della decisione degli autori di Tale e Quale Show, il varietà di imitazioni di Rai1 condotto da Carlo Conti, di invitare una cantante di colore (Deborah Johnson) per interpretare gli artisti di colore. La scelta dipende dalla necessità di non ricorrere più a una pratica ritenuta razzista, cioè tingere la pelle dei concorrenti con un fondotinta scuro per l’imitazione di persone nere. “C’era la volontà e l’indicazione di non fare più i cantanti di colore”, ha detto Carlo Conti. “A me sembrava una grande ingiustizia, un grande modo per ghettizzare un genere musicale e tanti artisti. Allora la lampadina si è accesa: non possiamo prendere una persona bianca che deve interpretare una di colore? Allora prendiamo una cantante di colore e lei è Deborah, che interpreterà tutti i cantanti e le cantanti di colore”. La cosa ha fatto incazzare tutti, gli ultra del “blackface” e i detrattori del politicamente corretto. Noi lo assolviamo. È vero, non ha capito lo spirito del “blackface”, ma povero, l’avete vista la sua abbronzatura perenne?
AMADEUS E I GIOVANI D’OGGI.
Piccole rivoluzioni al Festival di Sanremo 2022 che si terrà da martedì 1 febbraio a sabato 5 febbraio. In realtà si tratta di un esperimento già collaudato, provato da Claudio Baglioni nel 2018. Scompare la categoria “Nuove Proposte” che avrà una sua finale con uno spettacolo dedicato, mercoledì 15 dicembre in prima serata su Rai Uno. I due vincitori accederanno di diritto alla categoria Big della kermesse di febbraio. Nel dicembre 2018 portò molto bene a Mahmood che vinse poi l’edizione 2019 del Festival con “Soldi”. Altra piccola novità è la riduzione della fascia di età per partecipare a Sanremo Giovani: gli artisti dovranno aver compiuto 16 anni alla data del primo gennaio 2022 e non dovranno aver, alla stessa data, ancora festeggiato il 30esimo compleanno.
VIA COL VENTO.
In una intervista al sito Mowmag, in occasione del nuovo programma cui parteciperà prossimamente (“Back to School”, condotto da Nicola Savino su Italia 1) Flavia Vento, showgirl ed ex modella, oggi 44enne, ha parlato di Scientology, a cui si è avvicinata. “Non è una setta”, attenzione. È una “cosa che studia la mente”. “Io sto semplicemente facendo delle lezioni. Ho fatto un test di personalità per entrare e devo dire che ci ha preso”. Come è noto la fanciulla ci tiene a raccontare le sue faccende più private. Su quel fronte non ci sono novità: “Sono single da 11 anni. Non solo, pure casta!”. Tuttavia forse avrebbe fatto uno strappettino per il bel Tom Cruise (un amore di Scientology). I due si sono conosciuti, o quasi.“tom Cruise mi ha scritto su Twitter e io ero certa che fosse lui anche perché mi mandava delle foto. Abbiamo parlato per due mesi. Ma poi ho scoperto che si trattava solo di un profilo fake”. Il silenzio è d’oro (e soprattutto evita figuracce).