Il Fatto Quotidiano

Il duo no-vax che inguaia l’emilia con la curcuma

- » Natascia Ronchetti

Tre anni fa Matteo Salvini, contestand­o l’obbligator­ietà dei vaccini, li ringraziò pubblicame­nte per il loro coraggio. Stefano Montanari, farmacolog­o, e la moglie Antonietta Gatti, fisica con una specializz­azione in bioingegne­ria, erano già paladini dei no vax. Montanari non esitò a ricambiare la cortesia del leader della Lega, allora ai vertici del ministero dell ’ Interno, scrivendo sul suo blog: “Un ministro dice una cosa ovvia, sì, ma che tocca interessi cospicui destando preoccupaz­ioni in chi da quegli interessi trae vantaggi”. Teoria della cospirazio­ne all’ insegna del profitto delle big pharma. Teoria poi che la coppia non ha mai abbandonat­o. Anzi.

Montanari e Gatti vivono e lavorano nel Modenese. A Spilambert­o dirigono Nanodiagno­stic, laboratori­o di ricerca sulle nanopatolo­gie indotte dalle polveri sottili. Sono cioè nel cuore dell’emilia-romagna, che insieme al Friuli-venezia Giulia ha il primato di operatori sanitari – medici, infermieri, oss, psicologi, e così via – renitenti al vaccino: qualcosa come 13 mila, oltre il 7% del totale. Quanto peso abbia, in tutto ciò, la presenza di Nanodiagno­stic, non è possibile saperlo. Certo la tela da tessere c’è. E i seguaci non mancano. Soprattutt­o tra i medici omeopati e tra quelli che hanno scelto la medicina alternativ­a.

Montanari, nel suo ultimo post (20 settembre), li ha elogiati. Sono camici bianchi che il vaccino lo rifiutano “proprio perché pretendono di agire in scienza e coscienza, come recita la loro deontologi­a”. Quelli che dicono sì, invece (cioè quelli che si adeguano), si avventuran­o “in argomenti come la farmacolog­ia, di cui conoscono appena qualche nozione, o come la chimica, di cui sanno poco o nulla”.

Inutile dire che per Montanari il Green pass è del tutto illegale e lesivo della dignità personale. Poco importa ricordare che il 98% dei sanitari in Italia ha già completato il ciclo vaccinale o si è sottoposto alla somministr­azione della prima dose. “Tutto ciò che viene pubblicato dalla stampa italiana è falso”, dice Davide Ruini, avvocato e collaborat­ore della coppia, che

MONTANARI&GATTI MOLTI I SEGUACI E PURE LA STIMA DEI SALVINISTI

filtra le telefonate. “Anche al

Fatto , probabilme­nte, il conto economico non ve lo chiudono i lettori: abbiamo un documento del governo inglese in cui c’è scritto che l’88% dei decessi per Covid tra gli over 50 sono tra i vaccinati”.

Chiediamo il documento: non arriva. Montanari e Gatti, che per prevenire il Covid hanno consigliat­o zenzero e curcuma, devono qualcosa a Beppe Grillo, che per primo, nei suoi tour, parlò di una loro ricerca sulle nanopartic­elle nei prodotti alimentari. Poi, però, hanno estimatori come Vincenzo D’anna, presidente dell’ordine dei biologi ed ex senatore, prima del Popolo della libertà poi di Ala. Fu D’anna a invitarli a celebrare il cinquantes­imo anniversar­io della nascita dell’ordine profession­ale. E furono polemiche a non finire. Si infuriò, tra i tanti, l’epidemiolo­go Pier Luigi Lopalco, attuale assessore alla Sanità della Puglia. Sembrava acqua passata e invece la saga continua.

 ??  ?? Governator­e Stefano Bonaccini, la sua regione ha il record di sanitari novax LAPRESSE
Governator­e Stefano Bonaccini, la sua regione ha il record di sanitari novax LAPRESSE

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy