Tor Vergata, chiesti 34 mesi per l’ex rettore
Due anni e dieci mesi, più cinque anni di interdizione dai pubblici uffici. È la richiesta del pm Mario Palazzi nel processo all’ex rettore di Tor Vergata, Giuseppe Novelli, biologo molecolare di fama, accusato di tentata concussione e induzione alla corruzione nei confronti di due allora (2016) ricercatori, l’amministrativista Giuliano Grüner che oggi è prof ordinario alla Unipegaso e il chirurgo Pierpaolo Sileri, oggi sottosegretario ma anche vincitore di un posto da associato al San Raffaele di Milano. Il Fatto pubblicò gli audio anni fa. Novelli minacciava Grüner e cercava un accordo con Sileri per ottenere il ritiro dei loro ricorsi contro le chiamate dirette in cattedra, senza concorso, che li avevano danneggiati. Il rettore, ha detto Palazzi, non voleva che con i ricorsi “saltasse la baracca”, cioè le nomine già fatte (104 in tutto) con la procedura poi invalidata dal Consiglio di Stato. Il pm ha censurato la “concezione feudale” dell’università, in cui c’era “piena consapevolezza della scelta di evitare la valutazione comparativa tra diversi candidati”, cioè il concorso.