Il Fatto Quotidiano

FACCETTA NERA, X MAS E I CAMERATI DEL MERITO: TIRA UNA BRUTTA ARIA

-

BOCCIATI

FASCI/1. Sappiamo che esiste una giornata dedicata a ogni cosa. Per dire solo quelle della settimana passata: il 10 novembre è la Giornata internazio­nale dello Stagista, ma anche la Giornata mondiale della Scienza per la Pace e lo Sviluppo; il 13 la Giornata mondiale della Gentilezza. Il 9 novembre è quella della Libertà: nel 1989 cadde il Muro di Berlino. Per celebrare la ricorrenza, istituita nel 2005 da Berlusconi, il ministro dell’istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha inviato una lettera alle scuole: “Il comunismo da grande utopia si è convertita in un incubo”. Peccato che il 9 novembre sia anche la Giornata mondiale contro il Fascismo e l'antisemiti­smo (il 9 novembre 1921 fu fondato il Pnf, nel 1938 tra il 9 e il 10 novembre si consumò in Germania la Notte dei Cristalli). Vediamo come se la caveranno i camerati del merito per la Giornata della Liberazion­e (che qui, purtroppo per loro, c’è stato Mussolini, mica Stalin).

FASCI/2-3. A Ballando Enrico Montesano fa le prove con la maglietta della X Mas. E al Grande fratello vip le cose non vanno meglio. Tal Micol Incorvaia, nuova inquilina della casa dei guardoni, pochi minuti prima della messa in onda della diretta di giovedì sera - durante il trucco e parrucco – ha cantato “Faccetta nera”, il simpatico motivetto della propaganda fascista. Diversi spettatori hanno chiesto la squalifica per la concorrent­e. “Chiediamo la squalifica per Micol Incorvaia che canta Faccetta Nera, un inno al Fascismo, la più brutta Pagina della storia Italiana. Un pessimo messaggio per milioni di telespetta­tori. Ricordiamo che in Italia l’apologia di Fascismo è reato” scrive un utente su Twitter. Ma soprattutt­o il brano del 1935 è razzista: a Mussolini pare non piacesse perché sembrava favorire il meticciato (ne censurò una strofa). Micol, “Aspetta e spera che l’ora si avvicina”.

FUORI DI SENNA. Ospite dei ragazzacci di Un Giorno da Pecora, Flavio Briatore ha detto di apprezzare l'imitazione di Maurizio Crozza: “Mi fa ridere, mi piace, è molto bravo. Essere imitati da lui va bene (te credo). In certe cose mi riconosco (!)”. Poi ha elogiato Giorgia Meloni: “E' una fuoriclass­e, mi potrebbe ricordare un campione come Ayrton Senna, visto che è partita da zero ed è arrivata a Palazzo Chigi. Non è facile portare a casa un consenso così alto”. E alla fine ci ha tenuto a precisare che i ministri di questo governo (tipo Santanché) sono molto meglio di quelli del governo Conte, che erano “degli scappati di casa”. Lui peraltro, vista la latitanza, sa cosa dice quando parla di scappati di casa.

NON CLASSIFICA­TI

MUSEI TUOI. Chiara Ferragni, Fedez e i figli hanno visitato privatamen­te il Museo dei Sognatori di Milano. Diversi visitatori, che avevano pagato regolarmen­te il biglietto, non sono potuti entrare. “Avete trattato le persone come di serie B, siete vergognosi”, hanno commentato alcuni utenti di fronte all'accaduto. Ma il museo fa sapere che non si è trattato di un privilegio concesso ai Ferragnez, ma di un “servizio che forniamo a qualsiasi azienda e/o privati interessat­i” e che c'è stato un errore nella prenotazio­ne dei biglietti. Sognare in privato deve essere tutt’altra cosa che sognare in mezzo alla plebe, che può aspettare fuori.

PROMOSSI

FRATELLI DI SHARE. Grande successo di ascolti per Fratelli di Crozza che venerdì scorso ha raggiunto il 6.8% di share con un milione e 300mila spettatori battendo Zoro (Propaganda Live su La7, che ha raccolto il 5.4%). Tutto meritatiss­imo: la banda di Crozza rappresent­a una delle poche forme di resistenza nel panorama televisivo.

 ?? ??
 ?? ??
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy