Ucraina al buio e tre vittime Usa: “Altri 400 milioni a Kiev”
Checché ne dica il presidente Volodymyr Zelenksy, che li ha definiti “indistruttibili”, i nuovi massicci attacchi russi in tutto il Paese e i conseguenti black-out stanno già mettendo a dura prova la sopravvivenza all’inverno di milioni di cittadini ucraini. “Ricostruiremo le infrastrutture danneggiati e supereremo tutto questo”, ha assicurato Zelensky, su richiesta del quale ieri sera si è tenuta la riunione urgente del Consiglio di sicurezza dell’onu. Attacchi che ieri si sono abbattuti su tre centrali nucleari mettendo fuori uso anche quella di Zaporizhzhia, già a rischio, secondo l’agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea). Il capo dell’osservatorio nucleare dell’onu ieri ha incontrato a Istanbul una delegazione russa proprio per discutere della sicurezza nella centrale. La mancanza di corrente elettrica ha fermato di nuovo il flusso di gas russo che dall’ucraina arriva in Ungheria, già interrotto il 15 e il 16 novembre. Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ieri ha lanciato l’allarme: la Capitale sta affrontando il “peggior inverno dalla Seconda guerra mondiale” e interi quartieri si preparano a essere evacuati, come già avviene a Kherson. “Il freddo e il buio”, ha detto Klitschko, sono la strategia di Vladimir Putin per intimidire gli ucraini per poi costringerli a lasciare la città”. Il black-out si è esteso anche alla vicina Moldavia, lasciando metà Paese al buio, secondo il vicepremier, Andrei Spinu, che ha convocato l’ambasciatore russo. Le vittime sono state sei e 36 i feriti, ma il bilancio, secondo la polizia nazionale, è in aggiornamento. L’international Rescue Committee ha condannato l’attacco missilistico di Mosca che nella notte di martedì ha colpito un reparto maternità dell’ospedale a di Vilniansk, nel sud, uccidendo un neonato. Dozzine i missili caduti su Mykolaiv e Dnipropetrovsk, mentre ieri il Segretario di Stato Usa, Antony Blinken, ha annunciato un nuovo pacchetto – il 26esimo dagli Usa – da 400 milioni di dollari. Ma Putin giura: “Vinceremo”.