“Pace e guerra, ostinati e contrari” Gli autori Paper First alla Nuvola
Il festival dell’editoria a Roma dal 7.12
Si è tenuta ieri la conferenza stampa di presentazione della XXI edizione di Più libri più liberi, la Fiera della piccola e media editoria di Roma. È stato svelato il programma che, dal 7 all’11 dicembre, animerà la Nuvola dell’eur: quasi 600 ospiti, tra illustri nomi nazionali e internazionali; oltre 500 espositori. Tra i grandi eventi segnalati, anche gli autori Paper First, casa editrice del Fatto Quotidiano. È stato poi ufficializzato un commosso passaggio di consegne ai vertici dell’organizzazione: dopo 14 anni con Silvia Barbagallo, la direzione artistica passa alla scrittrice e matematica Chiara Valerio.
Di Pace e guerra parlerà il direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio, sabato 10 dicembre, alle 14, nell’auditorium della Nuvola: un monologo sugli oltre nove mesi di conflitto fra Russia e Ucraina e sulle follie di un Paese pacifista, l’italia, in mano a politici e giornalisti guerrafondai. Della necessità di affrancarsi dal pensiero comune, imposto dall’alto, per coltivare un pensiero critico e libero, discuterà Alessandro Di Battista ,a partire dal suo libro Ostinati e contrari – Voci contro il sistema, insieme al noto storico Alessandro Barbero e al giornalista Toni Capuozzo. L’incontro si terrà giovedì 8 dicembre alle 15.30, nella sala Luna. Spazio e voce alle donne, per combattere le violenze e le discriminazioni di genere ancora oggi al centro delle cronache italiane, con altri due appuntamenti firmati Paper First: il 7 dicembre, alle 19, sempre in Sala Luna, Martina Castigliani presenta Libere, il nostro NO ai matrimoni forzati. Sul palco con l’autrice, Elly Schlein, in corsa per la guida del Pd, la giornalista Karima Moual e Tiziana Dal Pra, presidente di Trama di Terre, associazione che per prima in Italia si è occupata dei matrimoni forzati. A introdurre il dibattito, Cinzia Monteverdi, amministratrice delegata di Seif che ha scritto la postfazione del libro. Sabato 10, alle 18.30, in auditorium, si terrà invece l’anteprima romana dello spettacolo Senza giri di boa, a cura dell’omonimo collettivo di giornaliste, con la partecipazione dell’attrice Federica Cacciola, la regia di Tiziana Foschi e le musiche di Pasquale Filastò: una pièce che denuncia la condizione femminile nel settore lavoro tratta dal libro Senza giri di boa. “Godersi la tempesta” dice Chiara Valerio, “perché l’idea che le tragedie da cui siamo circondati non siano anche un’occasione per cambiare o per fissare alcune cose non mi piace culturalmente”.
“Noi siamo in mezzo alla tempesta, non siamo ancora arrivati all’approdo. Quindi ci piaceva ragionare su quali sono i fili che possono portare ognuno di noi a ritrovare una sponda, però senza certezze” aggiunge