Il Fatto Quotidiano

Lucid, il lusso “green” che intende lottare con Tesla (e Mercedes)

Ha sede in america, ma è controllat­a al 61% dal Public Investment Fond (PIF), il fondo sovrano saudita

- » Mattia Eccheli

Lucid, la rivale americana di Tesla, ha lo stesso problema di Tesla: la produzione. Quest’anno aveva stimato di fabbricare 20.000 esemplari delle varie versioni della berlina da quasi 5 metri Air (nella foto) ma con l’ultima trimestral­e ha ridotto a un terzo il volume (6-7.000 al massimo). Conta quasi 4.000 dipendenti di oltre trenta nazionalit­à diverse e più di venti saloni a livello globale. L’ultimo l’ha appena aperto a Ginevra, in Svizzera. L’amministra­tore delegato è Peter Rawlinson, un ingegnere britannico che aveva sviluppato la Model S e prima ancora aveva lavorato in Lotus. Americana come sede, ma araba di proprietà, la Lucid è controllat­a al 61% dal Public Investment Fond, il PIF, il fondo sovrano saudita. Al Nasdaq di New York nel febbraio del 2021 il titolo aveva superato i 58 dollari, ma ad eccezione dei picchi di fine anno, è poi arretrato progressiv­amente fino agli attuali 11. I tempi di attesa sono lunghi per i modelli meno cari, mentre per quelli più costosi esiste quasi la “pronta consegna”. I prezzi non sono popolari: con la Air Pure, la Lucid ha annunciato una nuova entry level a trazione posteriore da 480 Cv, 660 km di autonomia da 87.400 dollari per rivaleggia­re con Tesla e diventare più competitiv­a di Mercedes. Per il top di gamma da oltre 1.200 Cv, la Seephire a tre motori, ne servono almeno 250.000.

Gli accumulato­ri e il powertrain vengono sviluppati internamen­te, la stessa strategia di Tesla per assicurars­i un vantaggio competitiv­o sui rivali. Con la Air Grand Touring da 819 Cv promette 830 chilometri di autonomia, tra l’altro nel meno “elastico” ciclo di omologazio­ne Epa, che può valere fino al 30% di percorrenz­a in più rispetto al Wltp. La produzione avviene attualment­e nella vicina Arizona, ma entro un paio di anni comincerà anche quella araba per un totale di mezzo milioni di veicoli entro il 2030: 350.000 in Arizona e 155.500 nel paese saudita. Per quella scadenza Elon Musk progetta di produrre 20.000 Tesla all’anno.

Se le auto per i ricchi emiri che gratifican­o i bilanci di certi marchi premium verranno prodotte anche nel deserto e se il salone europeo più famoso, quello di Ginevra, si trasferisc­e fra le dune del Qatar, significa che gli scenari automobili­stici stanno cambiando. In

 ?? ??
 ?? ?? Europa le prime Lucid Air verranno consegnate entro fine anno a partire da Svizzera, Germania (a Monaco di Baviera è stato aperto qualcosa di più di un semplicesh­owroom) e Paesi Bassi, dove anche per ragioni fiscali è stato insediato il quartier generale del Vecchio continente. In Italia lo sbarco avverrà nella seconda metà dell’anno prossimo.
Su strada
La Lucid conta quasi 4.000 dipendenti di oltre 30 nazionalit­à diverse e più di 20 saloni
Europa le prime Lucid Air verranno consegnate entro fine anno a partire da Svizzera, Germania (a Monaco di Baviera è stato aperto qualcosa di più di un semplicesh­owroom) e Paesi Bassi, dove anche per ragioni fiscali è stato insediato il quartier generale del Vecchio continente. In Italia lo sbarco avverrà nella seconda metà dell’anno prossimo. Su strada La Lucid conta quasi 4.000 dipendenti di oltre 30 nazionalit­à diverse e più di 20 saloni
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy