Affari e conflitto, Scholz vede Xi: “Parli lui con Putin per avere la pace”
Il presidente Xi Jinping ha ricevuto a Pechino Olaf Scholz, che vestiva i panni formali del cancelliere tedesco e quelli informali di capo della diplomazia Ue. Per la tre giorni di incontri, Scholz si è fatto accompagnare da diversi ministri e da una schiera di rappresentanti del made in Germany, tra cui il presidente di Mercedes-benz e l’ad di Bmw. Per il presidente Xi la cooperazione sino-tedesca è un’opportunità: “Dobbiamo considerare e sviluppare le relazioni bilaterali in modo completo da una prospettiva strategica e a lungo termine”. La Cina è il principale partner commerciale della Germania e Scholz ha sottolineato la necessità delle imprese tedesche di lavorare con un sistema legale affidabile. “Ho espresso la mia preoccupazione – ha detto il cancelliere – che le decisioni unilaterali di politica economica in Cina stanno creando importanti difficoltà strutturali per le imprese in Germania e in Europa”. Xi ha respinto le lamentele della presidente della Commissione Ue, Von der Leyen, sulla sovraproduzione cinese di tecnologie green, in particolare nell’automotive, sostenute da “massicci” sussidi statali. Sulla crisi in Ucraina, Xi ha chiesto di lavorare insieme per ripristinare la pace ed evitare che il conflitto sfugga al controllo. Scholz ha ribadito la posizione europea: “Ho chiesto a Xi di esercitare pressioni sulla Russia affinché Putin interrompa la sua campagna insensata, ritiri le truppe e ponga fine a questa terribile guerra”. Per Scholz una pace giusta passa dalla mediazione cinese.