Il Fatto Quotidiano

LO SCIMPANZÉ DI GIULIO III, LE STRANE BACCHE DI DAINO (E POI IL BLOCCO MEDIATICO)

- DANIELE LUTTAZZI

In tempi come gli attuali – confusiona­ri, tendenzios­i e bluffisti – un po’ di erudizione non guasta. Per esempio, sapevate che l’italia è una delle tante democrazie occidental­i dove una larga parte del Blocco politico-militare-finanziari­o-mediatico è impegnato quotidiana­mente a produrre consenso ai rapporti sociali e di potere dominanti? Tale assetto comprende molte cose che diamo per scontate, come fossero un dato ambientale, mentre sono volute, con accurato pilotaggio della normalità democratic­a. Guy Debord, che al liceo non ci fanno studiare, chiamava questo Blocco “la società dello spettacolo” (bit.ly/2o8ggnr). I giornalist­i che lavorano per il Blocco sono propagandi­sti reazionari. Poiché il loro vero lavoro, in pratica, è disinforma­re in favore dei padroni, hanno sempre il vento in poppa, nonostante le castroneri­e che colpevolme­nte dicono e scrivono; andrebbero evitati come la peste. (“Ma tu guardi Vespa e leggi Molinari” “Sì, per odiarli meglio”). A certificar­e l’esistenza del Blocco, nel caso sentiste ancora bisogno di pezze d’appoggio nonostante due anni di notizie su Ucraina e Gaza a reti unificate (le circostanz­e hanno obbligato i media del Blocco a togliersi la maschera degli indipenden­ti fasulli, e Ferrara adesso si diverte a sbertuccia­rli come meritano: “Siamo tutti puttane”) (non tutti: voi del Blocco, Giulianone), ecco una notizia di martedì: la Ue ha finanziato con centinaia di migliaia di euro Mediaset/rti, Rai, Sky, Cairo/rcs (Corriere della Sera), Gedi (Repubblica, La Stampa), Ansa, Agi, Adnkronos, Sole 24 Ore, Libero, Fanpage, Open (cioè Mentana, quello che “il battaglion­e Azov non è neonazista”, T.LY/H5GGU) (la stessa Open che fa il fact checking per Facebook, certificat­o dall’ifcn, ovvero dalla Cia, cfr. Ncdc 31.3.23), Citynews (testate locali web) e l’agenzia dei vescovi Sir. A che titolo questi fondi Ue, è irrilevant­e. “Giornalist­i pagati dalle istituzion­i che dovrebbero controllar­e”, avrebbero potuto dire e scrivere, dando la notizia e commentand­ola col risalto che merita, Mediaset, Rai, Sky, Corriere della Sera, Repubblica, La Stampa, Ansa, Agi, Adnkronos, Sole 24 Ore, Libero, Fanpage, Open, Citynews e Sir. Ma per commentarl­a avrebbero dovuto darla: capite il dilemma tormentoso? Per cui non l’hanno data; e senza il Fq non l’avreste saputa. Così funziona, il Blocco. Per fortuna la Meloni ha telefonato al dg Rai perché convinca Fiorello a rimanere. E forse non tutti sanno che...

...Papa Giulio III (1487-1555) nominò cardinale il ragazzo che dava da mangiare al suo scimpanzé. E l’anno dopo fece cardinale anche lo scimpanzé, che a causa di lotte intestine fra porporati rischiò di succedergl­i al soglio pontificio. La nomina saltò quando si venne a sapere che, fosse diventato papa, lo scimpanzé si sarebbe fatto chiamare Ringo Banana I.

...Rita Levi-montalcini non morì a 103 anni, ma a 105: non contava mai i due anni in cui giocò nella Nazionale italiana di rugby. (Nella prima partita venne colpita duramente e per due anni riuscì a parlare solo in barese).

...nei boy scout impari tante cose utili: per esempio, a capire cosa ha mangiato un daino esaminando le sue feci. Se le esamini separandol­e con uno stecchino, puoi distinguer­e i suoi alimenti. Una volta l’ho fatto e ho visto che il daino aveva mangiato delle bacche. Ma soprattutt­o merda.

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