In Cina la show-car smart Concept #5
Al Salone di Pechino debutta la show-car smart Concept #5, che anticipa forme e caratteristiche tecniche del futuro sport utility vehicle di medie dimensioni del marchio (di lunghezza complessiva attorno ai 460 cm circa), il “più spazioso e versatile mai realizzato da smart”, promette il costruttore. Obiettivo dichiarato del concept in questione è combinare un design ispirato al mondo dell’outdoor con la funzionalità e l’accessibilità. Che, meno prosaicamente, significa poter contare su elementi tecnici quali la trazione a quattro ruote motrici, sui pneumatici offroad e su tecnologie che vedremo sulle vetture di domani. Non solo, questo prototipo è ideato per andare oltre l’utilizzo urbano a cui si è soliti associare il marchio smart (che è appena rimasto “orfano” della Fortwo, la citycar a due posti che l’ha reso celebre, uscita di produzione), aprendo quindi a segmenti di mercato e clientela nuovi per il brand. “Per oltre un quarto di secolo, smart ha avuto un impatto significativo con modelli e soluzioni di mobilità all'avanguardia in ambito urbano e non solo” afferma in una nota ufficiale Dirk Adelmann, Ceo di smart Europe Gmbh: “La smart
Concept #5 è l’auto più inaspettata e versatile che il nostro marchio abbia mai creato. Con questo veicolo ci lasciamo alle spalle tutti i confini e apriamo un nuovo segmento per i clienti in Europa e nel mondo”. Il veicolo annovera buona parte del corredo tipico di una fuoristrada dura e pura, dalle protezioni per la carrozzeria a un verricello (nascosto), passando per la barra luminosa installata sul tetto. All’interno spiccano, invece, due schermi oled dedicati all'intrattenimento – alcune delle principali funzioni si possono controllare a voce –, un altoparlante portatile e i sedili con funzione di riscaldamento, ventilazione e massaggio. Cinque le modalità di guida disponibili.
La smart Concept #5 è dotata di un sistema propulsivo elettrico con tecnologia a 800 volt, alimentato da una batteria con capacità di 100 kwh: secondo il costruttore, con la ricarica veloce, è possibile recuperare fino al 70% di stato di carica (10-80%) in 15 minuti. L’autonomia? Oltre 550 chilometri. Bocche cucite sulla piattaforma costruttiva del veicolo che, però, dovrebbe condividere l’architettura modulare SEA (Sustainable Experience Architecture) di Geely – comproprietaria di smart insieme a Mercedes – con modelli come Polestar 4 e Volvo EX30.