Morti di amianto La grande beffa dei soldi pubblici per i colpevoli
È IMPRESSIONANTE LEGGERE, nel recente articolo di Roberto Rotunno, i dati riportati dall'osservatorio nazionale amianto. Si parla anche di 500mila chilometri di tubature degli acquedotti in cemento-amianto sotto le nostre case e strade. Non vorrei peccare di “benaltrismo”, ma - se fossi un politico - darei la priorità a un grande progetto di bonifica nazionale dall'amianto, al posto di spendere i soldi pubblici per un ponte tra Villa San Giovanni e Messina. Prima i "ponti" per la salute di tutti e dopo ponti per le automobili.
GIUSEPPE CARATOZZOLO
GENTILE GIUSEPPE, qualunque governo serio considererebbe prioritarie le opere infrastrutturali che abbiano l'effetto di proteggere la salute dei lavoratori, a partire dalla sostituzione di tutti i siti nei quali è ancora presente amianto. Tra l'altro, un piano di bonifica avrebbe un doppio effetto: creare occupazione e tutelare anche tante famiglie e studenti frequentanti quelle scuole o quei luoghi di cultura che ancora presentano strutture in eternit. Insomma, è una questione di salute pubblica oltre che di sicurezza sul lavoro. C'è però un problema: l'attuale governo, oltre a non prendere in considerazione questa ipotesi, ha aggiunto la beffa. Ha infatti trasformato il fondo di tutela per le vittime dell'amianto in un fondo per dare soldi direttamente a una delle
aziende riconosciute come colpevoli delle morti per l'esposizione all'asbesto: la Fincantieri. Con un decreto approvato a fine 2023, infatti, è stata prevista addirittura la possibilità per le imprese partecipate della cantieristica navale di farsi restituire dallo Stato i soldi pagati per i risarcimenti nelle sentenze di soccombenza o nelle conciliazioni. Ovviamente l'unica impresa che ha presentato domanda è stata appunto la Fincantieri. Ma, a parte l'assurdità di una norma fatta su misura per una sola azienda, poniamoci una domanda: che segnale può dare al sistema imprenditoriale, sul fronte della tutela della salute dei lavoratori, un governo che restituisce a una società le spese per i risarcimenti alle vittime di amianto?