Piccole barche, grandi emozioni
XO Racer, Nautica 450, RS Quest: tre barche per riscoprire le sensazioni pure dell’andare a vela tra accelerazioni brucianti e regolazioni in diretta, ecco come ritrovare il divertimento. Salite a bordo con noi
Ci sono sensazioni che ogni velista almeno una volta dovrebbe provare: quelle della vela pura, senza fronzoli, quelle che ti danno la soddisfazione di navigare su barche che rispondono immediatamente al tocco di timone, allo spostamento di un corpo da sottovento a sopravvento o alla micro regolazione su una cima. In queste pagine vi guidiamo alla scoperta di tre modelli allo stesso tempo simili e diversi fra lo roma accomunati da una cosa: fare divertire senza compromessi i velisti che salgono a bordo. Due di queste,l’ RSQu este il Nautica 450, sono vere e proprie derive anche se son ostate pensate per tipologie di utenti differenti. L’ altra,XO Racer, è invece un piccolo open ad altissime prestazioni che con le due “colleghe” ha in comune la grande reattività e la capacità di restituire a chi lo governa emozioni e sensazioni dirette. Le abbiamo provate a Santa Margherita e il Tigullio in quell’occasione ci ha regalato buone condizioni, con brezze allegre che ci hanno fatto divertire riscoprendo quel bisogno primordiale di vela essenziale, senza comodità, una vela fatta di minimi refoli che sbandano subito la barca e si trasformano in accelerazioni fulminee. Su XO Racer ci siamo sentiti come su un piccolo Tp 52: a ogni pompata di gennaker abbiamo visto salire la velocità in maniera esponenziale. Sul Nautica 450 abbiamo provato il divertimento di una deriva sportiva con tanto di trapezio, mentre sull’RS Quest abbiamo apprezzato ciò che dovrebbe avere una barca pensata anche per chi si affaccia per la prima volta al nostro sport. Ci siamo divertiti e abbiamo riscoperto il piacere della vela essenziale, fatta di adrenalina e acqua salata in faccia.