QUEGLI OTTO MESI DI VITA DA CANI A BORDO DI UN VOLVO OCEAN 65
VITE SPERICOLATE Barca ultra fisica e con una vita a bordo ai limiti dell’insopportabile, tra rumori infernali e pozzetto costantemente allagato
I Volvo Ocean 65 (20 metri) non si sono rivelati esattamente delle macchine da guerra sotto il profilo delle performance ma sono dei monotipi robusti, ben costruiti, affidabili e comunque veloci per affrontare un giro del mondo. Hanno perso il confronto a distanza con i più evoluti IMOCA 60 foil, ma rappresentano comunque un banco di prova estremamente impegnativo per gli equipaggi. Sono barche molto fisiche, bagnate come si conviene a un open oceanico e in grado comunque di garantire medie di percorrenza intorno alle 500 miglia nelle 24 ore quando navigano nelle condizioni ideali e sono spinti al 100% del loro potenziale. Vivere per otto mesi su un 65 piedi simile non è esattamente una vacanza. L’interno è un inferno: una scatola di carbonio caldissima all’equatore e freddissima nei mari del Sud, che andrà continuamente in risonanza a ogni accelerazione della barca o a ogni scotta che verrà regolata su un winch. Abituarsi a dormire nei primi giorni sarà quasi un’impresa, il resto non sarà facile: umidità diffusa, spazi angusti, riposare in base all’assetto dei pesi più funzionale per la barca e continui spostamenti di attrezzatura da sopravvento a sottovento, da prua a poppa. Proprio per questo la Volvo Ocean Race non è una regata per tutti. Ecco i punti caldi di un VO 65 che ritrovate nella foto: A prua oltre al Fiocco 1 sui garrocci ampio, spazio ai frulloni sia per le vele da andature portanti che per quelle da vento forte. Queste all’occorrenza verranno issate su agganci rapidi per poi essere deposte sotto coperta con un incessante lavoro fisico da parte dell’equipaggio Vestas Enright Mapfre Fernandez Akzo Nobel Jackson I daggerboard classici, vengono utilizzati in coppia con la chiglia basculante per bilanciare la perdita di portanza della pinna quando questa è lontana dal suo asse centrale
Il pozzetto spazzato dall’acqua sarà l’ambiente familiare degli equipaggi ogni volta che il vento supera i 10-12 nodi
Paterazzo sdoppiato e volanti regoleranno il piano velico caratterizzato dalla randa square top Sun Hung Kai Witt