I vostri commenti
Beh, Ernesto Tross lo va dicendo da diversi anni. Non è una novità. Cmq i tralicci proposti al posto dell’albero, magari avranno una certa pesantezza in alto? Perché magari non riconsiderare gli armi anni 70/80 con albero piuttosto arretrato per far spazio al grandi genoa e lasciare e far posto solo ad una randa di piccolo boma? Gino
Viste le rotture dell'ultima Vendée Globe approvo in pieno il progetto. Armo robusto, gestione più semplice e flessibile. Credo che possa essere
un'ottima idea anche per imbarcazioni con vocazione crocieristica. Marco
Armo collaudato e con tanti vantaggi. Avvolte le soluzioni classiche sono più legate alla tradizionale immagine che si ha della barca che a (considerevoli?) vantaggi funzionali rispetto ad altre. Antonio
Comunque l’albero c'è, atipico ma è sempre un albero, manca invece il boma. Nelle andature portanti sicuramente più funzionale dell’armo tradizionale. Filippo
Un tempo vi erano le vele latine senza boma per cui la tecnica di non
averlo puo migliorarne la tecnologia, ci vuole sempre un temerario per stravolgere le tecniche,e le invenzione auguri e vento in poppa.
Mario Sarà pure buono per gli oceani, ma se devi bolinare la randa serve. O no.
Giovanni Meno di quanto si creda. Antonio Mi sembra che il boma piuttosto che la randa sia il vero pericolo. La randa assolve funzioni difficilmente sostituibili... Ogni reale avanzamento è benvenuto, purché funzioni: a volte è in gioco la pelle. Mario