Il tocco Nauta Design all’interno si nota con alcune soluzioni stilistiche accattivanti
Una nota a parte va fatta per l'enorme cabina armatoriale prevista con ben due docce. La discesa sottocoperta è facile, grazie a una scala con un angolo di 45 gradi che facilita il passaggio da fuori a dentro. Gli arredi sono semplici e funzionali e come abbiamo già detto, si nota una nuova attenzione per le finiture e i dettagli. La cucina, ben equipaggiata, è posizionata sulla sinistra mentre di fronte trova spazio un ampio tavolo che può essere utilizzato come carteggio ma anche come una vera e propria scrivania da ufficio. Rispetto agli ultimi modelli è evidente anche lo sforzo fatto dal cantiere per avere più luce naturale sottocoperta grazie alle finestrature a scafo e in coperta, tutte a filo, come abbiamo descritto nei paragrafi precedenti.
QUANDO IL CODE ZERO CONTA Per quanto riguarda la navigazione, non siamo stati fortunati, perché avremmo preferito provare questo 55 in condizioni decisamente più sportive rispetto ai circa 6 nodi incontrati, ma abbiamo dovuto fare di necessità virtù. Fondamentale è stato il Code Zero, una vela che infatti consigliamo vivamente quando si sceglie di comprare un’imbarcazione da crociera pura perché consente di muoversi agevolmente in situazioni dove senza l’ausilio di questo “Super genoa” probabilmente accenderemmo il motore. E invece ecco che, una volta poggiato leggermente dalla bolina pura e centrato un angolo di circa 60-65 gradi al vento, l’Oceanis 55.1 si inclina leggermente, gonfia il Code e inizia a progredire superando senza problemi i 3 nodi con punte prossime ai 4. Non si faranno certo centinaia di miglia ma il piacere di zittire il motore non è possibile da quantificare.