PIÙ DONNE E KITE ALLE OLIMPIADI
Le ultime news dalla Federvela internazionale. È rivoluzione?
Le menti dei rappresentanti delle federazioni veliche del mondo riunite a Londra hanno deciso: il kite surf a Parigi 2024 sarà olimpico e questa, data la grande partecipazione giovanile al mondo kite, è una gran buona notizia. Era la svolta più attesa emersa dall’assemblea di World Sailing, la federvela internazionale, che si era data un obiettivo chiaro: rivoluzionare la vela olimpica perché la posta in gioco è la presenza stessa alle Olimpiadi. Proprio il kite surf entra nel mondo olimpico con un format a squadre tra uomini e donne, ma non è ancora chiaro con quale delle discipline del “mondo kite”. L’altra novità riguarda il pareggio del numero di atleti uomini e donne, quasi in stile “quote rosa”, con l’introduzione di regate a squadre e nuove classi, tutte miste. Nel 470 non ci saranno più due medaglie diverse per maschi e femmine, ma un'unica flotta di barche in doppio con equipaggi misti. Si crea così lo spazio per un nuovo evento che sarà una non ben specificata regata mista a squadre su derive singole: se nel caso degli uomini potrebbe essere ancora protagonista il Finn, per quanto riguarda le donne la barca dovrà essere scelta da zero, perché al momento non ci sono altri singoli femminili olimpici oltre al Laser Radial. Discorso diverso per l’ultima classe in fase di rinnovamento, ovvero le tavole a vela RS:X, dove sarà il format delle regate ad essere modificato, magari con l'introduzione di altre specialità come lo slalom. Invariati il catamarano misto Nacra 17, lo skiff acrobatico 49er (uomini e donne) ed il Laser sia Standard (uomini) che Radial (donne).