Le invenzioni di “Captain Nat”/1
L’eredità di Herreshoff è tuttora tangibile, anche sulle barche da crociera di serie
L’arridatoio moderno
Il Mago di Bristol ha saputo precorrere i tempi e questi arridatoi in bronzo degli anni ’20, prodotti dalla Herreshoff Manufacturing Co., ne sono la prova. Fu il primo a studiarli e realizzarli nella forma che conosciamo. Si tratta di pezzi ricercatissimi sul mercato dai collezionisti (questi costano 1.500 dollari).
La chiglia a pinna con bulbo
Per l’imbarcazione Dilemma (1892), Herreshoff sperimentò primo fra tutti (con successo) la soluzione di una chiglia a pinna sottile che terminava con un bulbo a siluro e timone “appeso”. In poche parole, aveva inventato la barca contemporanea. Da buon sperimentatore, nei suoi bulbi metteva di tutto, anche l’antimonio per indurire il morbido piombo (come adesso).
L’elica pieghevole
Secondo la biografia stilata dal figlio, Nat Herreshoff ha progettato per primo un modello di elica pieghevole: tra il 1913 e il 1914 sviluppò un modello a tre pale abbattibili per lo yacht di 162 piedi Katoura. All’epoca installare un motore su una barca era considerata un’eresia e Nat inventò questa soluzione proprio per ridurre al massimo l’attrito. Tanto per cambiare, Katoura vinse tantissime competizioni.
Il winch “incassato”
A bordo di Reliance, protagonista della foto nella pagina accanto, Herreshoff ideò soluzioni di assoluta avanguardia. Come il winch meccanico con gli ingranaggi incassati in coperta. Stiamo parlando del 1903, guardate che somiglianza con i modelli di oggi. E pensate che sulle altre barche le manovre si svolgevano praticamente tutte a mano!