Il Giornale della Vela

Poco vento (e tanta festa )in Laguna

VELA Cup / Venezia Summer Race nel segno delle “ariette”. Ma che emozione bordeggiar­e davanti alla Serenissim­a!

- (G. F.)

Dopo il successo dello scorso anno, la TAG Heuer VELA Cup è tornata a Venezia per la Summer Race, l’unica (per ora) tappa adriatica del circuito più “in voga” del momento. Un circuito di regatevele­ggiate che, non ci stancherem­o mai di ripetere, in realtà sono grandi feste a cui tutti possono partecipar­e. Questa edizione è stata caratteriz­zata da venti leggeri, sugli 8 nodi, che hanno comunque permesso alle 35 barche presenti di “giocarsela” a Venezia, davanti al Lido. Una veleggiata tranquilla, ma avvincente in linea con lo spirito della VELA Cup e con il clima di vacanza. Tra i partecipan­ti era presente anche l’ex timoniere di Azzurra, Mauro Pelaschier, a bordo di una sloop del 1966, Crivizza, con cui il velista di Monfalcone sta compiendo il periplo d’Italia. Venezia come sempre si è dimostrata un teatro magnifico per regatare e la sensazione di trovarsi in una location eccezional­e è stata vissuta anche a terra, con la premiazion­e all’Isola di San Giorgio, sede della storica Compagnia della Vela, di fronte a San Marco. Ad aggiudicar­si la vittoria in tempo reale è stato il Moro di Venezia XXVII (nella foto sopra), l'NM 43 di Narduzzi, mentre il vincitore overall in compensato è Overwind, Farr 30 di Francesco Rigon. Il premio di equipaggio più elegante della veleggiata è andato al duo composto da Alessandra Moretto Wiel e Mauro Bailo, a bordo di un Tom 28, vincitori del premio Gentlemen Yachting. Gianfranco Bruni è il vincitore dell’Aquaracer di TAG Heuer.

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 ??  ?? Mauro Pelaschier a bordo di Crivizza, uno sloop in legno del 1966, ha preso parte alla VELA Cup di Venezia. Dopo la regata è ripartito per compiere il periplo d’Italia e diffondere la Charta Smeralda, il codice etico per la difesa del mare, in qualità...
Mauro Pelaschier a bordo di Crivizza, uno sloop in legno del 1966, ha preso parte alla VELA Cup di Venezia. Dopo la regata è ripartito per compiere il periplo d’Italia e diffondere la Charta Smeralda, il codice etico per la difesa del mare, in qualità...
 ??  ?? La TAG Heuer VELA Cup Venezia Summer Race nasce come un momento di svago. Per farlo bene serve un po’ di fantasia e così Alessandra Moretto Wiel e Mauro Bailo hanno deciso di regatare entrambi in camicia sul TOM 28. Una trovata in stile “Hugo Boss” di...
La TAG Heuer VELA Cup Venezia Summer Race nasce come un momento di svago. Per farlo bene serve un po’ di fantasia e così Alessandra Moretto Wiel e Mauro Bailo hanno deciso di regatare entrambi in camicia sul TOM 28. Una trovata in stile “Hugo Boss” di...
 ??  ?? Blumarti è la fortunata di Venezia Ogni tappa della VELA Cup premia un fortunato, estratto tra i partecipan­ti, a cui viene consegnato un TAG Heuer Aquaracer. Il “lucky man” di Venezia è Gianfranco Bruni, armatore di Blumarti.
Blumarti è la fortunata di Venezia Ogni tappa della VELA Cup premia un fortunato, estratto tra i partecipan­ti, a cui viene consegnato un TAG Heuer Aquaracer. Il “lucky man” di Venezia è Gianfranco Bruni, armatore di Blumarti.
 ??  ?? Tempo compensato: vittoria del Farr 30 Overwind Quando il vento è leggero occorre essere molto attenti e precisi nelle scelte. Il miglior interprete della VELA Cup di Venezia è il Farr 30 Overwind di Francesco Rigon che vince nei tempi compensati.
Tempo compensato: vittoria del Farr 30 Overwind Quando il vento è leggero occorre essere molto attenti e precisi nelle scelte. Il miglior interprete della VELA Cup di Venezia è il Farr 30 Overwind di Francesco Rigon che vince nei tempi compensati.

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