X 46
Prestazioni, semplicità, comodità: l’essenza del performance cruiser X Range
Prestazioni, semplicità e comfort: ecco la nuova danese
Semplicità ed eleganza, è questa l’impressione che da immediatamente l’X46 appena si mette piede a bordo. Questo 14 metri di X-Yachts è una delle due novità che hanno toccato l’acqua per la prima volta quest’estate - l’altra è l’X49 - e che vanno ad inserirsi nella gamma X Range, i performance cruiser del cantiere danese tra l’X65 e l’X43. L’abbiamo provata a Genova nel caldo settembre di quest’anno appena prima dell’inizio del Salone Nautico del capoluogo ligure. Quando arriviamo in porto il vento non è ancora salito, ma la giornata non sembra promettere un aumento particolare. Dopo aver mollato gli ormeggi usciamo dalla diga foranea ed iniziamo a navigare ad appena due nodi parallelamente alla costa, mentre Eolo gioca a fare il prezioso per circa una mezz’oretta. Siamo sul punto di rassegnarci al predominio della bonaccia quando un refolo da Scirocco inizia a soffiare sempre più forte fino a raggiungere quasi i dieci nodi. A bordo ci svegliamo subito da quel torpore estivo ed iniziamo a poggiare per far portare meglio le vele e sfruttare quell’aria che potrebbe finire da un momento all’altro. La barca è subito reattiva e
Una barca pensata per la crociera in famiglia deve essere facile da governare anche per una persona da sola. I winch a poppa, vicini alle ruote del timone servono proprio a questo.
inizia a sbandare leggermente dando una sensazione di energia finalmente sprigionata. Il timone è morbidissimo e l’x46 si manovra che è un piacere anche se le condizioni non sono tali da mettere sotto pressione questo “performance cruiser”. Ma cosa intendono da X-Yachts con questa definizione? Partiamo da “perfomance”: l’x46 è una barca veloce, scivola sull’acqua con molta leggerezza, ma allo stesso tempo non è nervosa. “Sembra di essere su un binario” - mi ricordo di aver pensato, mentre in bolina mettevo la prua verso il mare aperto. E di “cruiser” cosa c’è?
Per prima cosa la semplicità e la comodità delle manovre. Quattro winch, di cui due molto vicini alle due ruote del timone, rendono la barca governabile anche da una persona sola. A semplificare ulteriormente ci pensa il fiocco autovirante che il cantiere mette a disposizione, ma si può anche avere una vela a bassa sovrapposizione. Ma parliamoci chiaro, un cruiser non può essere solo comodo, deve anche presentarsi bene. Basta osservare le linee esterne per provare subito l’essenza della filosofia X-Yachts. La tuga è pulita, senza drizze o cime a vista, particolare che trasmette una sensazione di ordine e di spazio. I dettagli sono curati a partire dalle finiture fino alle piccole piastre metalliche posizionate nei punti dove le scotte in tensione entrano in contatto con la coperta che col tempo si rovinerebbe. Sottocoperta i volumi sono ampi ed anche una persona alta più di un metro e novanta riesce a stare in piedi senza paura di prendere testate. Le cuccette sono voluminose e lunghe e chi si sdraia non rischia di avere i piedi fuori dal letto. Rimanendo sottocoperta il layout ha ricevuto attenzioni particolari. Niente interni da caverna, bui e poco areati, grazie alle finestrature, che permettono alla luce e all’aria di invadere la zona sottocoperta. Un’altra soluzione interessante è una finestra posta a prua, tra la fine della tuga e l’inizio della coperta che aumenta ulteriormente le vie di ingresso della luce. Vista dalla coperta la tuga non scende a scalino, ma è più smussata, per un piacevole effetto visivo. I NUMERI Lungh. f.t. 13,50 m; Largh. 4,27 mt; Immersione 2,30/2,50 m; Disl. 10.900 kg; Sup. vel. 92 mq; Prezzo: 399.500 euro IVA esclusa; www.x-yachts.com/it