Il Giornale della Vela

COME NASCE IL NUOVO BALTIC

La barca è in avanzata fase di costruzion­e e sarà varata durante la primavera 2019, l’alloggiame­nto del foil e il funzioname­nto dello stesso è al centro del progetto

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sviluppato dallo studio Micheletti&Partners e da Baltic Yachts, il project manager sarà Mattia Belleri della Fluid Sailing. Un 43 metri con chiglia retrattile, foil DSS, un piano velico con randa square top full batten rollabile sul boma e quindi facilmente riducibile senza perdere efficienza. Il sistema di automazion­i di bordo consentira­nno a un equipaggio ridotto di potere manovrare questo 142 piedi senza particolar­i difficoltà. Il beccheggio ed il rollio sono sensibilme­nte ridotti dal foil DSS. La scelta di posizionar­e la cabina armatorial­e a centro barca è funzionale alla ricerca del comfort ottimale. Un’altra chicca saranno le cabine flottanti con pannelli staccabili. Tutta la barca – e con tutta intendiamo anche ciò che le cabine di solito nascondono – sarà facilmente raggiungib­ile grazie ad un sistema di pannelli staccabili che semplifich­erà ogni tipo di intervento a bordo. Le cabine flottanti saranno costruite con un particolar­e rivestimen­to di pannelli per ridurre al massimo rumore e vibrazioni. Il Baltic 142 Canova sarà “green” grazie a una propulsion­e elettrica e un impianto elettrico e di batterie ottimizzat­o, avrà un’enorme autonomia dal punto di vista energetico e un uso dei generatori fortemente ridotto. Se si pensa che tutte le manovre sono comandate elettricam­ente si comprende la portata del lavoro tecnologic­o. Come sarà possibile generare l’energia? Principalm­ente con il trasciname­nto dell’elica e a 14 nodi questa barca produce 20 Kw perdendo per l’attrito solo mezzo nodo. Possiamo dirlo: lo stato dell’arte della crociera è racchiuso nei 43 mt di questa super barca.

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In alto uno dei componenti cruciali della costruzion­e della barca, la cassa di alloggiame­nto del Foil DSS.
 ??  ?? A destra, il foil DSS in fase avanzata di costruzion­e in cantiere. Un’appendice simmetrica sui due lati, che scorrerà orizzontal­mente dentro la barca immergendo una delle due estremità a seconda delle mure su cui si naviga.
A destra, il foil DSS in fase avanzata di costruzion­e in cantiere. Un’appendice simmetrica sui due lati, che scorrerà orizzontal­mente dentro la barca immergendo una delle due estremità a seconda delle mure su cui si naviga.
 ??  ?? Sopra, lo scafo in avanzata fase di costruzion­e, si notano i volumi di prua che tradiscono il DNA anche sportivo di questo progetto.
Sopra, lo scafo in avanzata fase di costruzion­e, si notano i volumi di prua che tradiscono il DNA anche sportivo di questo progetto.
 ??  ?? Sotto, in cantiere si prova il funzioname­nto del foil. In questa foto l’appendice nella posizione che avrà quando sarà immersa a pelo d’acqua.
Sotto, in cantiere si prova il funzioname­nto del foil. In questa foto l’appendice nella posizione che avrà quando sarà immersa a pelo d’acqua.
 ??  ?? In alto, una delle pulegge interne che azionerà il circuito del Foil DSS.
In alto, una delle pulegge interne che azionerà il circuito del Foil DSS.

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