I vostri commenti
Chi ha ragione? Lo stato italiano è proprietario di un bene e Mauro ne abusa. Perfetto! Lo Stato ha ragione ma la giustizia e l’amore di Mauro per l’isolami sembrano piu importanti di un diritto acquistato con denaro. Ah già conta solo quello… allora mangiateveli per cena i vostri bigliettoni. Lasciate in pace un uomo che non dà fastidio a nessuno. Alessandra
Un’altra bella storia finita nel cesso mediatico. Peccato ma visto che è lì forse si potrebbe lasciarlo in pace perché se lo riportate nella civiltà avrà bisogno di cure psichiatriche. Luciano Non è tutto oro quel che luccica.
Il problema è molto datato e bisogna conoscere prima di dire che deve rimanere. Allora ognuno di noi
decide di stabilirsi su un’isola e decide che sarà lui il custode. Non
credo che funzioni così. Vivo in quell’area e conosco il problema.
Alberto Ho visto un servizio su di lui qualche tempo fa e mi dispiace se questo debba accadere, la passione porta a fare cose straordinarie e il signor Morandi per me ne è un esempio. Qui si sta tornando sulla solita burocrazia che in parte è un malessere per la nostra nazione...
Massimo
Ma si ce ne fossero come lui, lasciatelo tranquillo questo Signore garantisce l’integrità del luogo... Non mollare Mauro! Carlo
Ma nessuno dice che ha fatto causa allo stato ed ha ottenuto 200.000 euro. Comodo l’eremitaggio.
Antonio Purtroppo cari amici è arcinoto che i cafoni molto spesso la spuntano! Coraggio... démoghe dentro affinché non sia una di quelle volte. Gianfilippo
È una persona anziana, dal lato umano mi dispiace ma ha finito il guardianaggio della struttura quindi ciao. Enrico
Io direi solo informatevi bene prima di schierarvi... Giuseppe Che resti! Mauro Con Mauro! Stefano Stipendiatelo! Antonio Un bene naturale non può avere un proprietario. Ed è la NATURA dei beni demaniali, che sono inalienabili (non possono essere venduti) ed imprescrittibili (il diritto di proprietà dello Stato su essi non si prescrive e ciò previene il rischio di vederli perduti per usucapione)... Più si va avanti e più diventa grottesca, questa vicenda, con una incomprensibile crociata a difesa dell'esercizio di un "non diritto" di un singolo. Mauro
Una questione dalle molte implicazioni, con l'assoluta priorità della messa a norma dell'edificio che lo ospita. Nella lettera del Presidente del Parco Nazionale della Maddalena si chiede a Mauro Morandi di lasciare l'isola «al fine di consentire lo svolgimento dei lavori previsti, durante i quali, si procederà prima all'asporto di tutti quei materiali depositati nei pressi dell'immobile in tutti questi anni (vetro, plastica, legnami, ferro ed altro) e successivamente dell'amianto e dei materiali cancerogeni nocivi alla salute». È tutto abbastanza chiaro. Tanto più che lettera in conclusione afferma «Per il futuro la scrivente Amministrazione non esclude, per vero, l'attivazioni di possibili forme di collaborazione con la S.V.». Ora c'è da chiedere come si possa difendere la permanenza del signor Morandi in un edificio in condizioni pietose, completamente fuori norma dal punto di vista igienico-ambientale e della sicurezza nel perimetro di un Parco Nazionale, estremamente pericoloso per la salute di chi vi risiede, degli ospiti e di tutte le centinaia o probabilmente migliaia di persone andate in pellegrinaggio in tutti questi anni sotto quel tetto coperto di amianto. SardiniaIsland
Qui non si parla di diritti, Morandi non ne ha e non ne accampa, non rivendica nulla ed è disposto a garantire e sottoscrivere qualunque cosa per confermarlo. Chiede solo che gli venga permesso di rimanere lì dov'è stato 30 anni per il tempo che gli rimane da vivere. Rivendicasse un diritto sarei anch'io totalmente contrario. Ma chiede solo un atto di umanità, che tutto sommato gli si potrebbe anche concedere. Alessandro
Anche io sto pensando di chiedere di andare a vivere per il tempo che mi rimane al Quirinale .... già.. Umberto
Mi ritengo fortunato di avere avuto la possibilità di calpestare quella stupenda isola e la così detta spiaggia rosa famosa in tutto il mondo prima della privazione e il divieto di approdo, è giusto conservarla da sciacallaggio ecc . La cosa migliore è fare chiarezza ma aggiungerei pure chi meglio del signor Morandi a gestire questa isola nella tranquillità sia burocratica sia nella responsabilità e rispetto per l’ambiente per il quale ha scelto di vivere il resto della sua vita.
Massimo Sono stato a budelli l’anno scorso e la spiaggia rosa era efficacemente presidiata dalle guardie del parco. Ho intravisto l’accampamento del sig. Morandi e ho avuto una sgradevole impressione di disordine e di sporcizia ... sinceramente non vedo il motivo per tollerare ulteriormente una situazione di abuso e di illegalità, per quanto possa apparire romantica la situazione che viene normalmente rappresentata. Tutti avvocati .... ma di ‘sta minchia.
Pier Francesco