LE BARCHE
Esse 330, Ponza 35, GS 44, Bavaria C42, IY 15.98, l’assicurazione giusta per te
Non era una sfida facile, per lo studio Cossutti Yacht Design, disegnare la barca più piccola della gamma C-Line, il nuovo C42. Una barca da crociera, da usare in famiglia, esige grandi spazi sottocoperta: un target raggiunto grazie alla particolare forma della carena, con una “V” che parte da prua, sottile lungo la linea di galleggiamento che si allarga man mano che raggiunge il ponte garantendo maggior volume prodiero. Lo spigolo è molto pronunciato verso poppa e il baglio massimo è arretrato: altra soluzione per aumentare lo spazio nelle cabine. La forma dello scafo studiata da Cossutti ha un secondo vantaggio: le linee aumentano la stabilità, allungano la linea di galleggiamento e migliorano le prestazioni, conferendo maggiore sensibilità e padronanza nelle manovre. Il volume potente a prua serve a tenere la coperta più asciutta con onda. La chiglia in ghisa con 2.700 kg di zavorra e il peso complessivo di soli 9.600 kg assicurano un buon coefficiente di raddrizzamento.
PERFORMANCE E COPERTA
Come si fa a far andare una barca più forte? Semplice: con più “tela”. Ci viene ancora utile un confronto con il Bavaria Cruiser 42 (barca del 2004), che aveva una superficie velica totale di 85,47 mq. Pochissima, rispetto ai 100,6 mq del nuovo C42: 54 metri quadri di randa e 47 del fiocco (autovirante, di serie), con un Code0 di 85 metri quadrati e il gennaker di 140 mq. Il layout di coperta è improntato alla semplicità: prua calpestabile e passaggi laterali ampi, pozzetto con panche ergonomiche a L che permettono di rimanere seduti sopravvento tranquilli o di pranzare sul grande tavolo, prendisole prodiero. I sedili del timoniere ampliano il comfort a poppa. www.bavariayachts.com