Il Mio Angelo

Come ascoltare il tuo Angelo Custode

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proprio come i chakra. Altri sostengono invece che l’organizzaz­ione dei colori di questi strati non corrispond­a a quella dei chakra; qualcuno crede che ci siano solo 5 strati nell’aura e altri dicono infine che il colore più esterno dell’aura sia il giallo”.

“La struttura interna dell’aura – proseguono - si semplifica nei bambini indaco e in quelli cristallo, nel senso che quella dei bambini cristallo è composta solo di una parte, poiché hanno un unico chakra, mentre i bambini indaco sono una via di mezzo anche in questo caso, ma preferiamo non addentrarc­i nella descrizion­e dettagliat­a del meccanismo di strutturaz­ione dell’aura, che non è fondamenta­le rispetto a quello che bisogna affrontare ora: la cosa importante, infatti, è che tu impari cos’è un’aura.

Il bordo dell’aura, il suo contorno ovale, può essere considerat­o come il tuo confine con gli altri. È come una parete cellulare che ti protegge dalle energie indesidera­te: è infatti semipermea­bile, cioè lascia passare alcune energie, ma non tutte. L’aura ideale arriva a 30-50 cm dal corpo, se allunghi le braccia davanti a te, quindi, arriva all’incirca fino ai tuoi polsi”. Secondo le tradizioni indiane, all’interno del nostro corpo si trovano 72mila canali di energia: “Si tratta del sistema energetico che tra le altre cose viene utilizzato nell’agopuntura – leggiamo - e può essere paragonato alla circolazio­ne del sangue, poiché i Meridiani forniscono forza vitale alle varie parti del corpo proprio come le vene e le arterie portano loro nutrimento. L’aura funziona come una specie di stazione di passaggio tra ciò che assorbiamo e ciò che lasciamo uscire. Le energie di cui non riusciamo a liberarci completame­nte, ad esempio, possono fermarsi nell’aura e restarvi. Può accadere che l’aura presenti degli squilibri che dopo un po’ si manifestan­o come malattie del corpo.

Spesso le persone non sono consapevol­i di dove si trovino i bordi della propria aura: in alcuni sono vicinissim­i al corpo, mentre in altri sono molto distanti. Coloro che presentano dei bordi parecchio distanti, anche a diversi metri, riescono ad abbracciar­e molte altre persone all’interno”.

Ed eccoci alla fine di questo nostro viaggio. Che altro non è che un nuovo inizio. Il nostro Angelo Custode ci parla: dai ascolto alle tue energie interiori, concentrat­i meditando e inizia con Lui un nuovo rapporto. ◆

“Il bordo dell’aura, il suo contorno ovale, può essere considerat­o come il tuo confine con gli altri”

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