2022Angeli e astrologia
Adesso, per esempio, Plutone, che in astrologia identifica ciò che è nascosto, si trova ancora sugli ultimi gradi del Capricorno, e finché si fermerà in quella zona sicuramente porterà alla luce una serie di problematiche, collegate ancora a questo fenomeno pandemico. Magari ne scopriremo la “vera” origine! Per essere sinceri, i pianeti ci indicano che per questo evento pandemico non si trova una soluzione definitiva in breve tempo, i pianeti sono ancora troppo vicini. Giove e Saturno sono in Acquario, che è il segno successivo al Capricorno, ma poi in questa zona nei prossimi mesi ci arriveranno anche Marte, Venere, Mercurio, etc. e l’Indice Ciclico non potrà crescere più di tanto, rimarrà basso.
Claudio, questa lettura astrologica che coinvolge la collettività è molto interessante, parliamo del Pianeta, del Mondo, non delle singole persone… Ma torniamo all’Indice Ciclico Planetario, che altro ci può rivelare?
È importante osservare non solo l’entità dell’Indice, ma anche il “delta”, cioè la differenza fra un indice e quello dell’anno successivo o precedente (vedi Fig. 3 e Fig. 4). Se il delta è notevole e contemporaneamente l’Indice è in caduta, come è avvenuto negli ultimi anni, nel 2016 (938), nel 2017 (884), 2018 (770), 2019 (684), 2020 (575), nel 2021 si attesta a un valore di 499, abbiamo una sorta di caduta improvvisa, di precipizio, e il mondo va incontro a crisi di vario tipo (economiche, climatiche, etc.). Naturalmente con piccole oscillazioni, che variano da mese a mese per gli spostamenti dei pianeti veloci lungo lo Zodiaco.
Nel prossimo anno, 2022, l’Indice resterà basso, anche se il delta non diminuisce di tanto, quindi non peggioriamo, ma non ce la caviamo tanto facilmente. L’astrologia suggerisce che dopo il 2023 andremo un po’ meglio, perché l’indice sarà in risalita: nel 2024 avrà raggiunto quota 564. Tuttavia, vedremo davvero la luce solo nel 2025. E non mi riferisco solo alla pandemia, ma anche alla situazione economica mondiale. Ricordo che tale indice riguarda il globo nel suo complesso e non un singolo Stato; infatti, per conoscere il futuro di un determinato Paese si studia la carta specifica di quel Paese.
Claudio, e i nostri Angeli? Si possono collegare all’Astrologia?
Bene, intanto posso dire che durante il Rinascimento incontriamo numerosi astrologi che si sono interessati di angelologia; uno di questi era Robert Fludd, medico, alchimista, e astrologo inglese vissuto tra la fine del 1500 e l’inizio del 1600, che propone una scala fra Cherubini, Serafini e tutte le gerarchie angeliche legandole ai gradi zodiacali, ai pianeti, agli elementi zodiacali. In un suo libro compare un’immagine molto bella, dove ci sono tutte le gerarchie angeliche con i gradi dello Zodiaco e questo può essere un legame tra gli Angeli e l’Astrologia. Ma c’è dell’altro. Le gerarchie hanno un loro significato anche astrale, e possono essere correlate ai gradi zodiacali; mi vengono in mente i legami dei gradi con l’Arte della Memoria, studiati da tanti filosofi (basti pensare alla particolare costruzione del Globe Theatre di Shakespeare, a Giordano Bruno, etc.). Pensiamo al cerchio zodiacale di 360 gradi, dodici segni di 30 gradi ciascuno; ogni grado ha un suo simbolismo ed è legato, ad esempio, a una specifica zona geografica. Quindi esiste un legame molto stretto col mondo, perché lo Zodiaco identifica anche le zone del nostro globo e ogni grado è legato e rappresentato da specifici
“A ogni grado è collegato anche un Angelo, e ogni grado corrisponde a un giorno dell’anno”
significati simbolici: esiste il grado zodiacale della nave in tempesta, quello del naufragio, quello dell’uomo solo o dell’uomo saggio, del nobile e dell’agricoltore, etc. E probabilmente a ogni grado è collegato anche un Angelo, così come ogni grado corrisponde a un giorno dell’anno e quindi a uno specifico Santo, che si ricorda e si prega in quel determinato giorno.
Esistono altri legami tra Angeli e Astrologia, magari collegati al Mito?
Sì, esiste un altro aspetto che lega gli Angeli al mondo dell’Astrologia: gli Angeli sono dei messaggeri di Dio, quindi sono collegati a un simbolismo mercuriano. Per spiegarmi meglio devo premettere che l’Astrologia si basa molto anche sul mito, e allora pensiamo a Mercurio, il Messaggero degli Dei, che ha le ali ai piedi, perché, essendo l’inviato di Zeus, può andare in Cielo, in Terra e in ogni luogo per portare i suoi messaggi. Gli Angeli sono Messaggeri, non solo perché portano i messaggi, ma perché hanno le ali, quindi da un punto di vista astrale somigliano all’immagine antica del Dio Mercurio/Hermes. Ma vorrei aggiungere un’altra cosa. C’è una frase famosa di Ermete Trismegisto, che è quell’antico filosofo che si dice abbia trasmesso l’Astrologia all’umanità – e che è rappresentato in veste di Sapiente con la barba lunga e il cappello a punta sul pavimento del Duomo di Siena, giusto per ricordare anche il nesso che esiste fra Astrologia, Arte e Religione –; egli afferma in uno scritto, a lui attribuito, la Tavola Smeraldina:
“Come in alto così in basso”, che potremmo tradurre “Come in Cielo, così in Terra”, cioè quello che appare in Cielo si riflette sulla Terra e quello che avviene sulla Terra si riflette o ci viene indicato dal Cielo.
Che cosa significa? Vuole dirci che l’uomo è un microcosmo, ma riflette il macrocosmo celeste, che lo circonda, e nello stesso tempo il macrocosmo ci offre una serie di indicazioni su come noi ci dobbiamo comportare e su ciò che ci può accadere.
Ma insomma Claudio, per finire, come sarà il nostro 2022?
Innanzitutto, devo premettere che per stendere una previsione valida e corretta di tipo individuale bisogna avere a disposizione l’ora di nascita e le posizioni dei pianeti per quel determinato giorno. Pertanto, risulta molto relativo stendere una previsione per un intero segno zodiacale, che raggruppa milioni di individui. Posso, però, dire che, in linea generale, la novità astrale principale del 2022 è costituita dall’entrata di Giove, denominato dagli antichi Fortuna Maior, in Pesci. I segni d’Acqua (Cancro, Scorpione, Pesci), pertanto, saranno i più favoriti. Il secondo evento importante è la permanenza di Saturno, pianeta delle responsabilità, della concretezza e del destino, in Acquario, fattore che disturberà alcuni segni, che sono lo stesso Acquario, il Leone, il Toro, lo Scorpione, e renderà più realisti altri, come Gemelli e Bilancia. Gli altri segni tutto sommato se la cavano, con l’eccezione positiva dei nati in marzo dell’Ariete, che possono vivere una seconda parte dell’anno molto costruttiva, e dei Capricorni, nati tra fine dicembre e primi di gennaio, che possono avere una buona fine del 2021 e un buon inizio del 2022! ◆
canniclau@libero.it